All’indomani dell’approvazione, da parte del Consiglio Regionale della Toscana, della variante al Pit che dà il via libera alla realizzazione della nuova pista dell’aeroporto di Peretola, non si fanno attendere i commenti. Questa è l’opinione di Mauro Fuso, segretario della Cgil di Firenze: “Si chiude una fase e se ne apre un’altra. E’ necessario mettere un paletto contro le forzature sulla lunghezza della pista che porterebbero inevitabilmente ad una difficile empasse. In tutta l’area si dovranno rispettare le previsioni e dare concretezza al Parco e all’impianto termovalorizzatore, nel rispetto delle valutazioni sanitarie e ambientali“. Per la Cgil, è necessario operare “con la trasparenza necessaria al processo democratico di informazione e decisione”.
STEFANO NICCOLI
