Calenzano, la proposta di Baratti (FI): “Si crei un’associazione di volontari per vigilare sulla sicurezza”

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Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Daniele Baratti, consigliere comunale di Forza Italia a Calenzano, riguardo il tema della sicurezza

La creazione di un’associazione di volontari per vigilare sulla sicurezza di Calenzano e collaborare con le Forze dell’ordine contro il degrado.
E’ il proposito di una mozione che il consigliere comunale Daniele Baratti presenterà durante il prossimo consiglio comunale (lunedì 16 aprile, leggi l’ordine del giorno) per provare a dare una ulteriore soluzione all’emergenza sicurezza.
Presento questa mozione – dice Baratticon l’obiettivo di fare qualcosa di concreto per ridurre il degrado e la paura. Vogliamo che nasca un’associazione di volontari civici per la sicurezza del nostro territorio, che possa essere coordinata dall’amministrazione comunale e che possa supportare l’operato delle forze dell’ordine. Si tratta di una esperienza già nota in altre realtà italiane portando ad ottimi risultati. Grosseto, Pistoia, Vicenza, Trieste, Pavullo sono solo alcuni esempi. In molti casi vengono effettuati dei corsi di formazione di concerto con la polizia municipale per formare queste persone che non saranno assolutamente abilitate ad intervenire in alcun modo ma solo segnalare. Vedere persone che con una pettorina passeggiano per la città “toccando” alcuni punti sensibili come i giardini pubblici, sarà di per sé un deterrente. Allo stato attuale vi sono cittadini che si stanno organizzando per controllare il territorio creando gruppi whatsApp per rimanere costantemente in contatto tra loro.
La proposta dei volontari è supportata dalla Legge del 18 Aprile 2017,n.48 (Conversione del decreto Minniti). All’articolo 5 si legge infatti che i patti di sicurezza urbana perseguono gli obiettivi di “prevenzione (e contrasto) dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, attraverso servizi e interventi di prossimità, in particolare a vantaggio delle zone maggiormente interessate da fenomeni di degrado, (anche coinvolgendo, mediante appositi accordi, le reti territoriali di volontari per la tutela e la salvaguardia dell’arredo urbano, delle aree verdi e dei parchi cittadini e favorendo l’impiego delle forze di polizia per far fronte ad esigenze straordinarie di controllo del territorio, nonché attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza)”.
In un momento storico nel quale le realtà di volontariato sono indispensabili per portare avanti alcuni servizi importanti (vedi i volontari della VAB che svolgono funzioni imprescindibili per il territorio) forse anche per una migliore tutela della sicurezza potrebbe essere importante beneficiare dell’operato di uomini e donne che con spirito altruistico si mettono a disposizione della loro città. Ciò, come detto, potrà essere di supporto all’encomiabile lavoro che svolgono ogni giorno le Forze dell’ordine che spesso mettono a repentaglio anche la loro vita per garantire la sicurezza dei cittadini. Non finirò mai di ringraziarli.
Impegnerò quindi il sindaco – conclude Baratti ad istituire un’associazione di volontari dediti all’osservazione del territorio i quali, gratuitamente e su base volontaristica, senza remunerazione diretta o indiretta, previa sottoscrizione di uno statuto e di un modello di adesione, in stretta collaborazione con le forze dell’ordine e la polizia municipale, previa autorizzazione del Prefetto di Firenze, dopo aver seguito un corso di formazione, possano prestare attività di volontariato diurno e notturno, con finalità di solidarietà sociale nell’ambito della sicurezza urbana“.

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