Con il seguente comunicato stampa Maria Serena Quercioli, candidato sindaco di Campi per il centrodestra e per la lista “Liberi di Cambiare”. presenta i punti del suo programma elettorale sulla tassazione locale:
“Le tasse, anche quelle comunali, sono molte e spesso i Cittadini non si rendono conto di quanto le amministrazioni comunali possano intervenire direttamente.
In questi anni l’amministrazione ha aumentato tutto il possibile senza una precisa strategia di crescita. Al contrario, noi riteniamo che una pubblica amministrazione che abbia davvero a cuore la ripresa economica del proprio territorio non possa porsi come soggetto passivo, ma diventare motore del cambiamento.
Come prima cosa intendiamo individuare un preciso piano di risanamento delle finanze comunali procedendo al taglio ed alla razionalizzazione delle spese attuali cercando di incidere il meno possibile sulle tasche dei cittadini e sui servizi.
Il bilancio dovrà poi essere reso chiaro (pubblico, condiviso e messo in rete) i cittadini dovranno poterlo fare proprio, seguendo e controllando passo dopo passo le scelte dell’amministrazione comunale.
Sospenderemo l’abitudine di disperdere in mille rivoli le risorse comunali e soprattutto, per ogni azione che richiede investimenti, useremo ogni sei mesi elementi di valutazione dei risultati rispetto alle attese.
Con noi finirà il tempo dei finanziamenti a pioggia e della mancata valutazione dei risultati.
Rivedremo ed elimineremo tutte le tasse surreali attuando una riorganizzazione e razionalizzazione fiscale e, per i rifiuti, introdurremo la Tariffa Puntuale con vantaggi per i privati e per le imprese; con la Tariffa Puntuale chi più differenzia meno paga.
Reintrodurremo poi la no tax area fino a redditi di 15.000 euro l’anno, cancellata dall’attuale amministrazione e liberalizzeremo il servizio mensa, ad inizio anno scolastico, le famiglie potranno scegliere se avvalersi o meno della mensa comunale e far mangiare quindi lo studente con cibo portato da casa.
Introdurremo, ancora, agevolazioni per il collocamento dei ponteggi nei centri storici e nelle case di corte dei borghi, finalizzato al rifacimento delle facciate di abitazioni e attività commerciali. La riqualificazione dell’aspetto esterno degli edifici del centro storico (e non), potrà essere effettuato anche attraverso una riduzione delle tasse comunali sui processi di ristrutturazione/adeguamento e, concordando con gli Istituti di credito forme particolarmente agevolate, con la partecipazione del Comune in conto interessi.
Avvieremo un recupero dell’evasione dell’IMU, attraverso l’incrocio tra dati catastali e risultanze comunali, il cui gettito potrebbe essere destinato al sostegno del carico di imposte nella fascia di cittadini meno abbienti; la previsione di recupero è del 15% del totale gettito IMU attuale in 5 anni.
Introdurremo sgravi per Imu e Tasi per quei condomini, le imprese e i consorzi privati che installeranno sistemi di videosorveglianza e li metteranno a disposizione della Polizia Municipale e delle forze dell’ordine secondo quanto previsto dal Decreto sicurezza adottato dal Ministro Minniti.
Creeremo un Assessorato tecnico per il reperimento dei fondi europei, una “delega all’Europa” per finanziarie le opere pubbliche e i progetti che saranno realizzati nel nostro Comune.
I fondi europei rimangono oggi l’unico solido aggancio strategico sul medio e lungo periodo potendo rappresentare, se ben utilizzati, un rafforzamento del processo di crescita e sviluppo della nostra Città.
Serve dunque una vera e propria virata a 180 gradi che parta da una considerazione basilare: il potere pubblico deve avere un ruolo di aiuto, tendere la mano ai cittadini. Non mettere loro i bastoni fra le ruote“.
