Falchi: “Alternativa di sinistra è possibile. Col Pd aumento delle disuguaglianze e impoverimento del mondo del lavoro”

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Falchi sul palco del Primo Maggio a Sesto

Nella serata di mercoledì 17 gennaio il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, è stato ospite della trasmissione “Girotondo” in onda su Tele Iride. Vi riportiamo alcune sue parole:

Le elezioni del 4 marzo? Liberi e Uguali vuole costruire un programma per far capire che un’alternativa di sinistra esiste ed è praticabile. Nel Paese c’è voglia di un’alternativa di sinistra. Siamo stati cinque anni con il Pd al governo. Sono aumentate le disuguaglianze e il mondo del lavoro si è impoverito ulteriormente. C’è bisogno di risposte forti, ma che non siano campate in aria. Con candidature di grandi qualità alle quali stiamo lavorando sul nostro territorio sono sicuro che riusciremo a conquistare risultati importanti.

Una mia possibile candidatura? Smentisco questa notizia riportata da alcuni quotidiani. Prima di tutto perché mi sono preso un impegno con la mia città per cinque anni, questo è elemento sacrosanto per me. In secondo luogo, da un punto di vista normativo, mi sarei dovuto dimettere prima dello scioglimento delle Camere. 

Candidatura di Nicola Fratoianni nel collegio del Mugello, della Piana e del Valdarno aretino? E’ una delle soluzioni proposte dalle assemblee sul territorio insieme ad Alessio Biagioli, sindaco di Calenzano, Alessia Petraglia, senatrice uscente di Sinistra Italiana, e Filippo Fossati, anche lui parlamentare uscente. Sono soluzioni positive che saranno valutate nei prossimi giorni, vogliamo far presto. 

Eventuale alleanza di governo tra Liberi e Uguali e Movimento 5 Stelle? Molto complicata, bisogna vedere che idee si hanno per il Paese. Le alleanze si fanno sulla base di idee, non in astratto. Noi abbiamo un’idea chiara di Paese che mi sembra poco collimabile con quella dei 5 Stelle. Se nell’impasse parlamentare successivo al voto ci fosse la possibilità di convergenza su alcuni temi chiari (difesa del lavoro, difesa dell’ambiente, riduzione delle disuguaglianze), ci mancherebbe altro. 

Vorrei far notare all’onorevole Parrini (presente anche lui in studio, ndr) che in questi anni di governo sono stati distribuiti a pioggia 17 miliardi di sgravi nei vari bonus che i governi del Partito Democratico ci hanno proposto. Queste cifre andrebbero utilizzate per misure strutturali in difesa del lavoro, è inutile parlare di riduzione del cuneo fiscale se non si riscrivono le leggi sul lavoro che con il Jobcs Act hanno cancellato diritti sacrosanti per i lavoratori.

Riccardo Nencini dice che il nemico di Liberi e Uguali è il Partito Democratico? Nemici non ce ne sono, ci sono avversari. E come non si può essere avversari delle politiche messe in atto dal vice ministro alle infrastrutture sul nostro territorio. Una su tutte riguarda il nuovo aeroporto di Peretola. Che ora mi si venga a dire che bisogna sostenere quella posizione perché altrimenti vince la destra, fa sorridere, sia sulle proposte che sui candidati. E a proposito di candidati che avanzerà il Pd su territori lontani dal nostro, si legge di Casini a Bologna e di qualche esponente vicino a Verdini sul nostro territorio. Il Pd dice: ‘Votate noi perché sennò arriva la destra’. Io dico: ma come, si vota la destra, per non far venire la destra? Votiamo un’alternativa vera di sinistra sui contenuti e con le persone capaci di portarli avanti”.

STEFANO NICCOLI

Qui sotto il video della puntata:

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