FI Giovani: “Anpi Campi invita a boicottare la Conad di Prato. Solidarietà ai lavoratori”

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Giunga la nostra piena solidarietà a tutti i dipendenti della Conad di Maliseti. L’invito dell’Anpi di Campi Bisenzio e di altre sigle politiche è inaccettabile, lo scontro politico non può mettere a repentaglio la sorte di centinaia di lavoratori che, insieme alle loro famiglie, meritano rispetto“.

Si esprimono così Simone Spezzano, vice Coordinatore Forza Italia Giovani Toscana, e Angelo Victor Caruso, responsabile Forza Italia Giovani di Campi Bisenzio, dopo aver letto l’invito pubblico del Presidente dell’Anpi di Campi a boicottare la catena di grande distribuzione Conad per aver consentito a Casa Pound di raccogliere, con un proprio banchino,  generi alimentari per le famiglie bisognose.

Noi di Forza Italia Giovani non intendiamo in nessun modo entrare nel merito dell’iniziativa di Casa Pound e pur riaffermando la nostra netta distanza da quel movimento ci sentiamo in dovere di condannare fermamente l’invito dell’Anpi di Campi a boicottare tutta la catena invitando “amici, conoscenti e parenti a stare alla larga dai punti Conad  per aver dato ospitalità ai neofascisti che seminano odio, violenza e discriminazioni”.

Si tratta di un invito, vergognoso ed inaccettabile. Non si può fare politica sulla pelle dei lavoratori e ci stupiamo davvero che, chi nel proprio agire politico lotta per la tutela dei diritti dei lavoratori, metta oggi a repentaglio, con le proprie fanatiche richieste, il futuro e la serenità lavorativa di centinaia di persone dell’ipermercato. 

L’ANPI ritiri l’invito al boicottaggio e si scusi con tutti i lavoratori.  L’ipermercato di Via Maliseti a Prato è uno dei maggiori punti di vendita più frequentati della città, un vero riferimento per la spesa quotidiana di tante famiglie e grazie alla proprietà e a tutti i dipendenti che vi lavorano il negozio e in grado di dare un servizio   moderno ed efficiente“.

2 COMMENTI

  1. Mistificatori. Perché i lavoratori son d’accordo su questa presenza? possono decidere su simili iniziative? Possono incidere o partecipare alle scelte aziendali? Possono decidere quando tenere aperto o fare ferie?

  2. Qui il Comune di Prato che concede autorizzazione di suolo pubblico ai neofascisti non fa una bella figura.
    Neppure la CONAD che poteva opporsi all’uso di area privata del supermercato.
    Rispondendo ai comari di merende forzisti, i lavoratori non rischiano. Per me sono i loro dirigenti permissivi a rischiare. Nessuna agibilità a chi si maschera di solidarietà e alimenta odio, discriminazione e violenza.

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