Pasqua alle porte: le proposte dei punti Coop.Fi

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Lavorazione uova di pasqua

C’è chi dice che conta il pensiero, chi si concentra sulla cioccolata e chi sa che anche la sorpresa ha il suo fascino, purché sia azzeccata. Per non sbagliarsi, in alcuni supermercati di Unicoop Firenze (Arezzo/viale Amendola, Cascina, Empoli/via Raffaele Sanzio, Figline Valdarno, Firenze/Gavinana, Lastra a Signa, Lucca/viale Puccini, Montecatini, Montevarchi, Firenze/Novoli, Firenze/Ponte a Greve, Prato/via delle Pleiadi, Sesto Fiorentino) i pasticceri della cooperativa possono confezionare uova di Pasqua personalizzate, nel decoro e nella sorpresa, che soci e clienti possono consegnare direttamente per l’inserimento nell’uovo. Le uova sono disponibili nelle varianti bianco, fondente e al latte.

Sempre nei reparti pasticceria dei Coop.Fi la novità 2019 sono gli ovetti al cioccolato, quelli che normalmente decorano la Colomba Dolciaria Toscana, che da quest’anno vengono venduti anche da soli, e che si possono accompagnare all’uovo-colomba, un mix fra i prodotti più amati della Pasqua, disponibile sia con cioccolato fondente all’interno, sia con pistacchi caramellati all’interno, in tutte le versione confezionate in scatola.

In tutti i punti di vendita Coop sono disponibili anche le uova Solidal Coop. Acquistandole si può contribuire a sostenere e promuovere lo sviluppo economico e sociale delle comunità in cui  operano  le  cooperative  o  i produttori, che si trovano prevalentemente in Ghana, Costa d’Avorio, Repubblica Dominicana, Paraguay e Costa Rica. Le uova contengono due giochi, prodotti in Italia, che aiutano i più piccoli a capire il valore dell’acqua.

Come ogni Pasqua inoltre nei Coop.Fi sono disponibili i classici pacchi per i soci, nelle versioni dolce e salata. La confezione dolce contiene i biscotti Ruvidi con Cioccolato, i cioccolatini Cuor di Gianduia, una tavoletta di cioccolato fondente extra 85% cacao, i Cantucci toscani IGP alle mandorle, i Cuneesi con crema al Rhum e la colomba Dolci Frutti. La confezione salata invece comprende maccheroni artigianali, spaghettoni, Prosecco DOC e Chianti DOCG, passata di pomodoro bio, carciofini e ceci al naturale. Tutto bio.

Tornando al protagonista indiscusso della Pasqua, il cioccolato, quali sono le istruzioni dell’uso per uso “consapevole e sostenibile”? Lo abbiamo chiesto alla nutrizionista Emma Balsimelli, che ci ha confermato che “il cioccolato fa bene. Il cioccolato scuro e fondente (meno grasso e zuccherato di quello al latte) svolge un’azione benefica per il cuore e il sistema cardiovascolare, mentre quello al latte o bianco fa bene al cervello. Il cioccolato è inoltre un ottimo antiossidante, che combatte le malattie degenerative e i radicali liberi, apporta ferro, magnesio e calcio in quantità. Naturalmente però, il consumo di cioccolato deve sempre avvenire all’interno di una dieta varia ed equilibrata, nonché approfittando di un apporto moderato. Qualsiasi cibo assunto in eccesso, come facile intuire, può influire sul peso e sulla salute” dice Balsinelli, che aggiunge “sul cioccolato sono tanti i miti da sfatare, come il fatto che crei dipendenza e faccia venire i brufoli”.

Unicoop Firenze

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