Progetti europei e reperimento fondi: presentato l’ufficio associato dei Comuni di Sesto, Campi, Calenzano e Signa

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Da sinistra: Massimiliano Kalmeta, Vanessa De Feo, Riccardo Prestini

Partecipazione ai bandi, europei e non, per il reperimento fondi (fundraising). E’ questo l’obiettivo del nuovo ufficio servizio associato promosso dai Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano e Signa.

L’idea era quella di strutturare un servizio, individuare il personale in modo da permetterci di intercettare risorse più difficili da attrarre singolarmente, per poter poi fare una programmazione territoriale – ha detto Massimiliano Kalmeta, assessore ai fondi europei del Comune di Sesto Fiorentino -. Questo servizio si aggiunge ad altre forme di cooperazione e collaborazione che abbiamo istituito in questi anni. E’ uno strumento in più per le nostre amministrazioni per trovare risorse finanziarie e dare corpo alle nostre politiche procedurali“.

L’ufficio avrà sede a Sesto e dovrà individuare progetti per i quattro Comuni e/o per le singole amministrazioni. Il personale sarà selezionato attraverso un bando pubblico. Si tratterà di una professionalità già formata che sarà inserita nell’ufficio associato.

Il Comune di Campi aveva già una convenzione, sempre per il reperimento di fondi, con Calenzano, portata in Consiglio e poi siglata nell’estate 2015 – ha aggiunto Vanessa De Feo, assessore risorse umane e finanziarie del Comune di Campi Bisenzio -. Il nostro Comune e quello di Calenzano erano concordi nell’allargare questa esperienza, da Sesto Fiorentino arrivava la stessa istanza e così siamo arrivati alla definizione dell’accordo. Porteremo lo schema di convenzione domani in Consiglio comunale. Volevamo formalizzare la scelta che avevamo maturato già dalla fine del 2017 prima delle elezioni amministrative. Per quanto riguarda la parte economica, nella bozza di convenzione è previsto il finanziamento dell’intero costo dell’ufficio associato. Nella bozza c’è scritto come vengono ripartiti i costi. C’è una parte di costi generali e un’altra di costi del personale. C’è una compartecipazione alla spesa da parte di tutti i Comuni che è in proporzione. Ci siamo accordati su una percentuale: al di là dei costi generali che sono uguali per tutti, il 50% viene assorbito da Sesto Fiorentino, il 20% da Campi, il 15% da Signa e Calenzano”. 

Arriviamo con piacere a questa giornata. Anche noi, come Campi, delibereremo in Consiglio comunale l’approvazione dello schema di convenzione di adesione al progetto – ha concluso Riccardo Prestini, assessore al bilancio del Comune di Calenzano -. I sistemi chiusi e autarchici non funzionano più. La volontà è quella di estendere i momenti di confronto e di lavoro comune. Credo che questa attività acquisirà nel tempo sempre più forza e capacità di produrre attività utili ai quattro Comuni. L’unione fa la forza, è il caso di dirlo”.

STEFANO NICCOLI

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