A Calenzano i progetti sulle pari opportunità

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Comune di Calenzano

Dal 2 marzo al 26 aprile si terrà la quarta edizione di “Cosa fa la differenza?”, promosso dal Comune di Calenzano e dall’associazione Sale in Zucca. Quest’anno il programma si concentra sulle pari opportunità educative e in particolare su “La relazione genitori/figli tra riflessioni e crescita”. I cicli sono tre, suddivisi per le fasce di età dei figli (3/6 anni, 7/14 anni e 14/18 anni), ma si può partecipare anche ad incontri singoli e al ciclo per i più grandi possono partecipare anche i ragazzi stessi. Gli incontri si terranno a CiviCa, la biblioteca di Calenzano. Scarica il programma

Sono momenti di formazione e confronto, in cui le differenze vengono considerate prima di tutto ricchezze e motivo di crescita in ogni campo – ha commentato l’Assessore alle Pari Opportunità Lara BurberiL’obiettivo è quello di integrare il sostegno che le famiglie ricevono dai servizi tradizionali, come i nidi d’infanzia, la scuola o i pediatri, in ambiti importanti e delicati della crescita”.

Sempre nell’ambito delle pari opportunità, martedì 8 marzo si terranno due eventi promossi dal Comune. Alle 19.30 inizierà la Festa della Donna al centro St.Art di via Garibaldi, organizzata in collaborazione con l’Associazione Anziani, con letture di storie di donne con la scrittrice Claudia Cappellini e a seguire cena e musica. Scarica il volantino

Secondo appuntamento a CiviCa, martedì 8 marzo alle 21, con la proiezione del film-documentario di Wilma Massucco “A Mo(n)do Nostro – La Forza delle donne quando amano”, a seguire incontro-condivisione con la regista, l’Assessore alla Cultura Irene Padovani e Silvia Gaia Pelagatti, counselor olistico. Si consiglia la prenotazione 055 8833421/413 [email protected]

CiviCa si conferma così come il luogo della cultura in tutti i sensi – ha commentato l’Assessore Irene Padovaniuno spazio aperto in cui ognuno può trovare la propria occasione di crescita culturale, nei vari ambiti e per diverse sensibilità. Le pari opportunità sono sicuramente un tema che ci sta a cuore, viste le tante iniziative promosse quest’anno in biblioteca per i bambini e insieme alla scuola”.

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