Con un post sulla pagina Facebook che riportiamo integralmente, Alternativa Libera, esprime un giudizio poco lusinghiero sull’attività della Giunta comunale:
“Abbiamo atteso sei mesi prima di esprimere il nostro parere in merito all’operato del sindaco e della sua giunta. Ci pareva corretto attendere quel tempo sufficientemente ragionevole per imbastire quel cambiamento di cui Sesto Fiorentino ha bisogno.
Non ci aspettavamo né ci aspettiamo comportamenti e scelte diverse da coloro che sono stati i protagonisti delle decisioni che hanno disegnato la nostra Sesto.
Avremmo preferito analizzare altri fatti ma l’impostazione che constatiamo è la stessa delle amministrazioni precedenti ovvero il considerare il cittadino sestese soltanto come un utente di servizi spettanti per aver pagato le tasse.
Al momento vediamo invece solo una giunta impiegata a svolgere il suo sufficiente “compitino” .
Niente di più. Per il resto, silenzio.
È sceso il silenzio sull’inceneritore: non basta aver presentato un ricorso ma occorrono azioni virtuoseche ne dimostrino l’assurdità della realizzazione. Silenzio sull’aeroporto, nonostante ogni giorno la stampa insista per far cambiare idea ai cittadini.
Calma piatta sull’ospedale Villa Ragionieri che era considerato un’eccellenza. Non sappiamo più niente neanche della Ginori nonostante gli annunci degli esuberi, né della fine che farà il suo museo. Oppure delle altre aziende come il CMP o la Cavalli. Tutto tace.
Che sia un silenzio o un vuoto non lo sappiamo. Certo è che sei mesi sono sufficienti per intraprendererapporti serrati almeno con i comitati dei cittadini che continuano a combattere per impedire le sciagure che sono state permesse sulla Piana fiorentina. Comitati di cittadini che rappresentano la forza viva del Popolo sestese e la cui mancanza di un pieno coinvolgimento sta determinando un “abbassamento della guardia” e un rilassamento che rischia di trovarci impreparati quando i problemi ritorneranno più aggressivi.
Neanche piccoli e semplici interventi abbiamo visto intraprendere per dare una speranza, o meglio, una illusione di cambiamento. Magari un cestino in più, una “spazzatina”, una imbiancatura, un giardinetto un po’ più curato… Forse stanno lavorando ma nessuno lo sa. Credono di poter fare tutto da soli.
Per noi di Alternativa Libera, invece, i cittadini devono essere coinvolti nelle decisioni, devono essereresi partecipi, informati e consapevoli delle opportunità e dei rischi in cui possono incorrere. È questa laforza necessaria per cambiare le cose e alla quale dover attingere. Sulla città è sceso un torpore che i sestesi non possono permettersi.
Vincere le elezioni consente di governare la città. Non di galleggiare. Noi avremo perso anche le elezioni ma di questo passo perderanno tutti i cittadini sestesi.
Speriamo che la loro #bellaSesto non sia tutta qua”.