Alessia Bettini, assessore all’ambiente del Comune di Firenze, ha parlato del pronunciamento del Tar sull’inceneritore di Case Passerini durante il question time del Consiglio comunale: “Il Comune di Firenze è in linea con gli altri Comuni dell’Ato Toscana centro perché il termovalorizzatore è un’opera strutturale che prevede la gestione dei rifiuti per un bacino di utenza di un milione e mezzo di abitanti e per le province Firenze, Prato e Pistoia. Voglio ricordare anche che, un mese fa, è stato fatto un atto importante da parte di tutti i Comuni e cioè è stata rinnovata la convenzione fra Ato Toscana centro e Q.Thermo a sottolineare l’importanza di quell’opera strutturale.
Prendiamo atto con favore che il Tar non mette in discussione la localizzazione dell’impianto di Case Passerini e questa per noi è una buona notizia e una buona affermazione. Ovviamente ci sono stati fatti valere alcuni aspetti procedurali. Su questi, nei prossimi mesi, gli enti preposti dovranno accelerare per sanare i vizi di procedura. La nostra posizione è sempre quella che abbiamo detto: riteniamo che l’impianto di Case Passerini chiude il ciclo di raccolta differenziata al 70%. E’ un’opera che va fatta, di cui si discute da anni. Noi vogliamo realizzare quell’opera il prima possibile. Riteniamo importanti le opere di mitigazione su questo noi faremo la nostra parte per mettere a dimora gli alberi, il mio assessorato è molto impegnato su questo fronte. Vogliamo accelerare per realizzare quest’opera che, da un punto di vista ambientale, è molto meglio delle discariche. Non rimettiamo in discussione questa scelta.
L’amministrazione di Firenze non ha mai fatto ricorso al Tar e non è mai stata chiamata in causa. Sul tema dell’ambiente il Comune di Firenze porta avanti una politica chiara e dichiarata. Noi coerentemente portiamo avanti un programma e lo facciamo insieme agli altri Comuni dell’Ato Toscana centro. Su questo c’è una grande unità d’intenti”.
STEFANO NICCOLI