È stato finanziato dal Comune il progetto di acquaticità per i bambini del nido comunale “Il Trenino”, che potranno così partecipare a veri e propri corsi in piscina. Il progetto è rivolto ai 24 bambini da due a tre anni.
Il costo del corso verrà sostenuto in parte dai genitori e in parte dall’Amministrazione Comunale. Sono programmati cinque cicli di tre lezioni, cui possono partecipare 5 bambini per volta, seguiti da 2 istruttori e accompagnati dal personale del nido.
“Da anni l’Amministrazione finanzia il progetto di acquaticità nei nidi comunali – ha commentato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Lara Burberi – molto graditi da bambini e genitori e che valorizzano l’attività del nido comunale. È un progetto importante, sia per le specificità dell’attività in piscina sia perché spesso rappresenta il primo approccio che bambini così piccoli hanno con una disciplina sportiva”.
Un giudizio condiviso anche dalla coordinatrice pedagogica dei nidi di Calenzano Dott.ssa Farnaz Farahi che ha dichiarato: “L’acquaticità è certamente un’attività funzionale sia al benessere fisico che a quello psicologico del bambino. Promuovere l’attività fisica nell’infanzia contribuisce a sviluppare sane abitudini di vita. Nello specifico, tra i benefici dell’acqua sui bambini possiamo ricordare: sensazioni di benessere, benefici all’apparato respiratorio e all’attività cardiovascolare, stimolazione della libertà di movimento, sviluppo delle capacità psicomotorie ed infine favorisce l’appetito, il rilassamento e il sonno. Sotto il punto di vista psico-pedagogico il bambino a contatto con l’acqua ha la possibilità di vivere una straordinaria esperienza di gioco e di libertà”.
Comune di Calenzano