Respinto l’ordine del giorno per valutare “l’incompatibilità” e Valutare l’inopportunità politica sulla Presidenza dell’Associazione Turistica Calenzano di un Consigliere comunale del PD attualmente in carica. Infatti dagli accertamenti fatti da questa opposizione era emerso che lo stesso consigliere a tutt’oggi è Presidente dell’associazione ATC (associazione turistica Calenzano) fino al 2016 , associazione come riferito dal sindaco che effettua servizi identici ad una Proloco come da statuto , patrocinata in ogni evento e sostenuta economicamente dal Comune di Calenzano e da cui riceve denaro per eventi ,struttura e mantenimento dei propri beni come mostra l’Albo dei beneficiari in maniera continuativa da anni e che come previsto da regolamenti e delibere comunali nomina un revisore dei conti nella stessa. Che tali erogazioni soprattutto per gli eventi e per la gestione della struttura vengono erogati attraverso il parere della Giunta ai sensi dell’art 18 del Regolamento comunale per la concessione di contributi e benefici, economici a soggetti pubblici e privati e che nella giunta in qualità di Assessore siede anche la compagna di vita del Consigliere. Nonostante avessimo sottolineato piu’ volte durante la discussione che nulla era riferito alla vita personale delle due persone citate nello stesso atto , che siamo sicuri siano delle persone estremamente corrette , senza mai mettere in dubbio l’onestà ma la mera opportunità nella gestione dell’ATC. Dopo un duro dibattito e sospensioni e dopo aver portato all’attenzione del Consiglio Comunale i vari orientamenti dell’autorità anticorruzione che attraverso gli orientamenti 110 del 4 novembre 2014 e orientamento 100 del 21 Ottobre 2014 e tanti altri citati in consiglio esprimono e fanno venire non pochi dubbi sull’ inconferibilità dell’incarico di Presidente al Consigliere comunale nei comuni superiore a 15000 abitanti , la Maggioranza targata PD non ha ritenuto opportuno chiedere un passo indietro dello Stesso Consigliere. Invece Il Sindaco ha voluto giocare sulle “parole”dicendo che a suo avviso invece INOPPORTUNA la presenza in Consiglio di un Carabinieri cioe’ il consigliere Comunale del movimento 5 stelle D’Elia che prima ancora di candidarsi è stato spostato in altra provincia (per dovere di cronaca). Ci troveremo costretti nei prossimi giorni a dover ricorrere alla stessa ANAC al fine di poter verificare la situazione, chiedendo sin da oggi che siano sospesi tutti i contributi economici all’associazione Turistica Calenzano.
Consiglieri Comunali Movimento 5 Stelle Calenzano
