Partirà oggi il progetto di educazione ambientale Ri-Cibo, promosso dal Comune e realizzato da Quadrifoglio, per le scuole elementari dell’Istituto Comprensivo di Calenzano.
Il progetto consiste in una gara tra scuole per individuare la meno sprecona. L’azienda di servizi ambientali ha fornito ai plessi scolastici Anna Frank, Don Milani e Marchesi-Carraia 24 bidoncini per la raccolta dell’organico, realizzando 8 postazioni, ognuna formata da 3 contenitori, in cui i bambini, alla fine del pasto, svuoteranno i propri piatti: il primo per gli avanzi di pane, il secondo dedicato all’avanzo del primo ed il terzo per accogliere l’avanzo di secondo e contorno.
“È un modo semplice e diretto per far capire ai bambini quanto cibo viene buttato ogni giorno – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Damiano Felli – L’obiettivo è quello di far diventare il messaggio anti-spreco un gioco, una sana competizione che porti un messaggio di rispetto del cibo tra i bambini e magari anche nelle famiglie”.
“Il pranzo a scuola è un importante momento educativo – ha commentato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Lara Burberi – Con questo progetto la funzione formativa del pasto viene incrementata. Facendo giocare i bambini si insegna loro il valore di quello che c’è nel piatto e l’importanza di non sprecarlo”.
“La riduzione dei rifiuti è l’obiettivo prioritario della gerarchia stabilita dall’Unione Europea – ha dichiarato Domenico Scamardella, Dirigente Pianificazione servizi di Quadrifoglio – e questo progetto, nella forma ludica di gara tra alunni delle scuole, fa ben comprendere quanto sia importante non dissipare beni e materiali, soprattutto se parliamo di cibo, un bene vitale, ancora oggi non disponibile per molti.”
I bidoncini verranno poi pesati e il plesso che avrà collezionato meno cibo da buttare sarà premiato. Il premio consisterà in una targa ricordo e materiale didattico, che verrà consegnato a settembre, in occasione della festa dell’ambiente.
Comune di Calenzano