Si è da poco concluso il campionato nazionale di Serie B di pallanuoto femminile del Sesto Sport. TuttoSesto ha intervistato in esclusiva il tecnico Valerio Caporali.
Che bilancio fai del campionato?
“Il bilancio è sicuramente positivo visto che siamo arrivati quarti. La squadra era completamente nuova oltre che costituita da ragazze giovani e provenienti da realtà diverse, alcune anche alla prima esperienza con questo tipo di campionato. Infatti abbiamo pagato un po’ la mancanza di amalgama nelle prime partite nonostante un pre-campionato soddisfacente. Abbiamo avuto poche possibilità durante l’anno di allenarsi insieme, ma le ragazze sono comunque riuscite a fare un gran girone di ritorno“.
Qual è stata, a tuo avviso, la vittoria più bella che avete ottenuto?
“La vittoria più bella è stata per me quella di Rapallo, sia perché è stata la prima di questo gruppo, sia perché le ragazze meritavano la vittoria dopo alcune partite un po’ sfortunate. Inoltre è stata una vittoria arrivata al termine di una rimonta incredibile“.
C’è, invece, una partita che vorresti giocare nuovamente?
“Sono sicuramente due le partite che vorrei giocare nuovamente: le due partite casalinghe contro la Marina Militare e contro il Lerici, dove avremmo meritato sicuramente qualcosa di più per quello che abbiamo espresso in acqua. Sono due partite a cui ancora oggi ripenso e che ci avrebbero permesso di rendere ancora più speciale questa nostra prima stagione“.
Com’era il livello del girone?
“Il girone tosco-ligure è da sempre uno dei gironi più ostici della Serie B femminile; inoltre quest’anno ai nastri di partenza c’era anche la NGM Firenze, proveniente dalla massima serie, che seppur rivoluzionata dopo la retrocessione, si è dimostrata una squadra superiore in ogni aspetto e guidata con maestria dal proprio tecnico. Le liguri come sempre si sono dimostrate organizzate e ben preparate, mostrando alcune giovani di buon livello. A completare il quadro c’era l’Etruria, squadra sempre difficile da affrontare e capace di rendere la vita difficile a tutti“.
Un pregio e un difetto della squadra?
“Parto con il difetto più grande che abbiamo evidenziato: non siamo stati squadra, soprattutto nella prima parte di stagione e questo sicuramente ci ha fatto raccogliere meno di quanto potevamo ottenere. Pregio: la grinta e la voglia di non mollare mai che hanno dimostrato le ragazze nonostante le tante difficoltà riscontrate durante l’anno. Un pregio che mi ha reso orgoglioso di guidare questo gruppo“.
Com’è stato il seguito di pubblico?
“Il pubblico è stato fantastico, ci ha seguito sempre, sia in trasferta che nelle partite in “casa” a Firenze, dimostrando l’attaccamento e la passione per questo sport e queste ragazze“.
Quali sono gli obiettivi per il futuro?
“L’obiettivo è quello di crescere e migliorarsi già dalla prossima stagione. Vogliamo continuare a incrementare il settore giovanile e riuscire a fare una prima squadra di un un buon livello, che sia da traino e stimolo per le più piccine. Abbiamo già apportato due nuovi innesti per la prossima stagione, che ci permetteranno sicuramente di essere più competitivi e di aumentare l’esperienza del gruppo. Lavoreremo molto con le piccoline per creare un gruppo che sposi in pieno il nostro progetto“.
Sarai l’allenatore anche nella stagione 2016-17?
“No, la prossima stagione la squadra sarà guidata da Martina Pacini, lo storico capitano di questa squadra, che lo scorso anno ha deciso di scendere di categoria per sposare questo progetto. Certamente non scomparirò dalla scena, seguirò da vicino tutto il settore coadiuvandomi con Martina in ogni circostanza. Farò insomma il direttore tecnico e sportivo a tutti gli effetti. Martina è un tecnico capace e qualificato, che sono sicuro segnerà in modo positivo il futuro della pallanuoto femminile a Sesto Fiorentino“.
STEFANO NICCOLI