Confartigianato Taxi Firenze aderisce alla grande manifestazione per l’ampliamento dell’aeroporto di Peretola, promossa a maggio dalla Camera di Commercio e che coinvolge
tutte le categorie, per ribadire la necessità di un rafforzamento dello scalo fiorentino e della realizzazione di una nuova pista.
tutte le categorie, per ribadire la necessità di un rafforzamento dello scalo fiorentino e della realizzazione di una nuova pista.
‘‘Crediamo che tutto quello che è innovazione per la città di Firenze sia assolutamente positivo – dice Riccardo Senesi, presidente di Confartigianato Taxi Firenze – L’ampliamento dell’aeroporto fiorentino va senz’altro in questa direzione e non possiamo che essere favorevoli a miglioramento dell’infrastruttura che porterà nuove rotte e nuovi passeggeri”.
Confartigianato Taxi Firenze aveva partecipato anche al presidio dello scorso novembre realizzato delle categorie economiche. L’aeroporto di Peretola è uno dei punti di raccolta strategici dei taxi fiorentini, con una media di 50 veicoli sempre presenti.
Ma presenta alcune difficoltà: ‘‘È vero che ci sono momenti in cui arrivano cinque anche sei voli contemporaneamente e quindi c’è una grande necessità di veicoli ma è anche vero che esistono altri momenti in cui non arrivano voli, anche ore di inattività nelle quali dobbiamo
comunque essere presenti e prestare servizio”, spiega Riccardo Senesi, presidente di Confartigianato Taxi Firenze.
comunque essere presenti e prestare servizio”, spiega Riccardo Senesi, presidente di Confartigianato Taxi Firenze.
“L’aumento dei voli garantirà maggiore lavoro e maggiore indotto, in una città che vive di turismo e di visitatori che arrivano da tutto il mondo”, aggiunge Senesi.
Altra questione è quella legata alla tramvia che crea oggi difficoltà a causa dei suoi cantieri e pone poi questioni che riguardano il futuro: ‘‘A novembre dovrebbe iniziare il servizio della linea 2 che sicuramente porterà via lavoro ai taxi – continua Senesi – l’aumento
dei passeggeri potrebbe sopperire a questo calo di utenza. In generale la nostra città ha bisogno di infrastrutture per poter restare al passo con i tempi e rimanere competitiva”.
AdnKronos