D’Elia (M5S): “La Calenzano comune SRL è un carrozzone insostenibile”

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Movimento 5Stelle

In un paese dove la Polizia municipale che dovrebbe garantire la sicurezza dei cittadini è sotto organico da anni, dove a fatica si sono reperiti briciole come 60.000 euro da destinare alle centinai di richieste delle oltre 100 famiglie per l’asilo nido, dove vi è una carenza di servizi cominciando proprio dagli stessi Nidi, dove ormai il degrado come già denunciato più volte da questa opposizione del verde pubblico dei parchi di Calenzano, dove non si acquista un nuovo gioco per i Parchi da anni e quelli esistenti pian piano stanno scomparendo usurati e danneggiati.

Il Comune ed il Sindaco non fanno altro che pensare alla Calenzano Comune S.r.l. società Unipersonale”, totalmente controllate dall’Amministrazione Comunale costituita In data 20 aprile 2006. Una società che in 10 anni ha avuto solo perdite, che ha costretto il comune ad indebitarsi con milioni di euro di mutui come gli ultimi 5 milioni dello scorso anno reperiti tramite mutui con tasso, in considerazione dell’attuale costo del credito, se non vessatorio, quantomeno discutibile e denunciati alla Corte dei Conti da questa opposizione.

In settimana l’ennesima determinazione a seguito del Piano Economico Finanziario 2015-2034, come stabilito nel bilancio di previsione 2016 del Comune di Calenzano, approvato con deliberazione n. 39./CC del 04.04.2016, ove veniva prevista l’erogazione di un contributo per la gestione 2016 a sostegno del finanziamento degli investimenti attuati dalla medesima Società di € 1.178.000,00, veniva versato alla Calenzano Comune s.r.l un primo acconto di € 378.000,00.

Nel penultimo consiglio il duro scontro tra il movimento 5 stelle e l’ex amministratore unico della società attuale assessore del Comune Riccardo Prestini che continua a difendere le scelte di tale gestione, aveva portato alla luce che l’attività della società era tempestata e permeata da contratti di incarichi e collaborazioni fra le più disparate con costi esosi per attività ridicole;

Come, la soluzione fattibile che permetta il miglioramento estetico della torre evaporativa dell’impianto di climatizzazione installata in piazza Gramsci al modico prezzo di 2.800 euro oltre I.V.A. e oneri previdenziali.

La fattibilità per aumentare il rendimento della stessa torre evaporativa, ubicata nella stessa piazza, mediante la sostituzione delle pompe di circolazione primaria, blabla, blabla, alla modica cifra di 1.300,00 euro.

Oppure incarico di inserire nel sistema gestionale contabile della società numerose fatture (bollette) relative alle forniture di luce, acqua e gas, il tutto alla modestissima cifra di 400 euro ognuno, che ci sembrano sempre sproporzionati.

Ma le più gravi apparivano le consulenze fatte, dove aver assunto oltre al nuovo amministratore unico, un “esperto Contabile” tramite concorso, concorso a cui aveva partecipato un solo concorrente, venivano fatti due affidamenti diretti sempre in materia contabile ad un collaboratore esterno, uno come persona fisica ed uno alla società di cui è socio maggioritario lo stesso, per la tenuta della contabilità, l’elaborazione e il deposito del bilancio per 16000 e 26000 euro annui per tre anni.
Società che guarda caso era la stessa dove lavorava l’esperto contabile assunto un mese prima a tempo indeterminato.

E ancora oggi come si evince dall’albo pretorio è stato emanato nuovo bando scadente il 5 agosto 2016 per la selezione di un commercialista per la Calenzano Comune s.r.l.

In attesa della corte dei Conti e della magistratura che ci dica se questi episodi e questa gestione sia corretta stiamo portando il caso Calenzano Comune s.r.l in Parlamento ed in Regione. Ci chiediamo quali siano i vantaggi per il paese e come mai si ostinano nel tenere in piedi un carrozzone del genere.

Tutto questo è inaccettabile a fronte di una mancanza di servizi importanti alle famiglie come i nidi il verde pubblico, di uomini per la sicurezza e di misure adeguate al contrasto della microcriminalità come l’istallazione di telecamere a cui ci viene sempre risposto “ CHE MANCANO LE RISORSE ECONOMICHE”.

Americo D’Elia, consigliere comunale Movimento 5 Stelle Calenzano

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