“Oggi abbiamo messo il primo mattone per la svolta verde in Toscana. Il modo migliore, seppur con un giorno di ritardo, per celebrare e festeggiare la Giornata Mondiale dell’Ambiente“.
Lo ha detto la vice capogruppo del Pd in Consiglio regionale Monia Monni soddisfatta del voto del Consiglio, che stamani ha dato il via libera alla proposta di legge di cui è prima firmataria. “La nuova legge – spiega Monia Monni in una nota stampa – introduce lo sviluppo sostenibile e l’economia circolare nello Statuto della Regione Toscana, rispettivamente tra i principi generali e le finalità principali. Registro come anche oggi Movimento 5Stelle e Lega Nord abbiano votato in modo difforme, favorevoli i primi e astenuti i secondi. Segno di una diversità profonda che continua a palesarsi ad ogni voto espresso in aula. Su un punto però hanno concordato: l’incapacità di comprendere l’importanza di una modifica statutaria.
Modificare lo Statuto – aggiunge la vice capogruppo – significa intervenire sulla legge fondamentale di una Istituzione, dando un indirizzo chiaro ed inequivocabile alle politiche regionali. Per natura sono una persona positiva e spero che il nuovo Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella sua veste di professore, possa dargli qualche ripetizione di diritto”.
Sul voto di astensione del collega di partito Paolo Bambagioni, Monni sorride: “Mi piace la politica che non subisce i cambiamenti, ma li anticipa e li governa. Paolo ha una visione diversa dalla mia, la ritengo un po’ polverosa e attaccata a vecchi schemi della politica, ma rispetto il suo voto”