Attraverso la propria pagina Facebook, il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi ha annunciato la celebrazione della prima unione civile del Comune.
“Sabato 1 Ottobre si è celebrata la prima Unione Civile del Comune di Sesto Fiorentino.
Per la prima volta nella nostra città, una coppia omosessuale ha visto riconosciuto il proprio amore e il proprio diritto di regolamentarlo (seppur in maniera ridotta).
La coppia ci ha chiesto di mantenere sulla cerimonia e sulla loro identità il totale riserbo e così ci siamo comportati (e ci mancherebbe altro).
Non vi confesso che in tanti, me per primo, avremmo voluto celebrare pubblicamente e comunicare che anche nella nostra città si è fatto un passo avanti importante verso il presente (perché il futuro è altra cosa).
Ma in fondo anche la riservatezza e il pudore fanno parte dell’affetto e dell’amore, un amore “normale”, che non ha la necessità di essere sbandierato, reso pubblico e condiviso, ma che anzi ci tiene a essere mantenuto ristretto, privato e personale.
In un mondo in cui c’è chi crede ancora che la comunità LGBTI (Lesbiche, Gay, Bisex, Transgender e Intersessuali) abbia come caratteristica principale quella di accentuare per forza la propria sessualità forse, questo approccio, più di una paginata su un giornale con tanto di foto di Sindaco e sposi può servire a far entrare nella normalità del nostro paese una cosa che normale deve essere nelle sue differenze.
Tanti auguri a tutti”.
