“Voglio lanciare un messaggio di ottimismo. Non dobbiamo farci turbare più di tanto da quello che è accaduto in questi giorni a Roma. Durante un percorso è possibile incontrare ostacoli, anche difficili da superare. L’importante è non lasciarsi scoraggiare e continuare a perseguire con tenacia l’obiettivo finale. Il nostro è l’unità del centrodestra. Partendo da un’innegabile constatazione: il centrodestra unito vince”. Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati aprendo con un intervento telefonico la “Festa Azzurra della Piana Fiorentina” organizzata a Sesto Fiorentino.
“A Sesto Fiorentino state dando l’esempio. Vi state presentando uniti – Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia – per battere la sinistra. Sinistra che aveva conquistato il Comune con Sara Biagiotti, una cocca di Renzi mi dicono, e che ha miseramente fallito alla prova dei fatti. Anche qui il renzismo si è rivelato per quello che realmente è, una bufala, un bluff”.
“Anche a Grosseto si sta mettendo in campo una prova di unità. Con Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia che sostengono il candidato sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Avanti così. Tanto a livello locale, quanto a livello nazionale. Lo ripeterò fino alla nausea agli amici Salvini e Meloni, e lavorerò con grande determinazione per questo:solo uniti si vince”
“Renzi è alla frutta. Non sta combinando nulla. Alle sue balle non crede più nessuno. Il centrodestra non può perdere la grande occasione di mandarlo a casa e riconquistare la guida del Paese. E allora bisogna iniziare a farlo dalle realtà locali come le vostre – che sono ancora più importanti perchè sono in Toscana, la terra del Premier – e poi usare la spinta propulsiva per combattere a livello nazionale”
“Dopo le amministrative, che speriamo siano il primo avviso di sfratto a Renzi, in autunno avremo il referendum confermativo sulla riforma costituzionale. Quello sarà il nostro D-Day, il momento della verità. Unità del centrodestra. Di Forza italia, Lega e Fratelli d’Italia, con la partecipazione del Movimento 5 Stelle e di larghi settori della sinistra, anche all’interno del Pd, con un unico grande obiettivo. un bel ‘no’ per mandare a casa Renzi e ripristinare la democrazia nel nostro Paese“, ha concluso Brunetta,