Gli amministratori (due fiorentini e cinque cinesi) di una società di Sesto Fiorentino operante nel settore dello smaltimento dei rifiuti sono stati colpiti dal provvedimento di sequestro dei beni per il valore di 1,7 mln di euro. La somma sarebbe l’equivalente delle imposte non versate.
Gli imprenditori sono stati denunciati per i reati di presentazione di dichiarazione fraudolenta ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.
Sequestrati conti correnti bancari, quote societarie, auto di lusso e anche un negozio di abbigliamento
STEFANO NICCOLI