Sinistra Italiana risponde così al Partito Democratico di Sesto Fiorentino circa la sentenza del Tar sull’inceneritore.
“Dopo aver letto ‘con attenzione’ la sentenza del TAR, adesso invitiamo il PD sestese a leggersi, possibilmente con attenzione maggiore, la VIS e la VIA dell’impianto. Si accorgeranno che in nessuno di quei documenti si parla mai della nuova pista dell’aeroporto e del carico ambientale che essa comporterà. Si parla invece di una situazione già critica dal punto di vista ambientale e sanitario. Basandosi sulle carte, il TAR ha soltanto detto che la procedura amministrativa che ha portato all’individuazione del sito è stata formalmente corretta. Sui carichi ambientali non può dire nulla perché le carte non dicono nulla. Quello che il PD finge di non vedere è che il TAR, accogliendo il ricorso delle associazioni, ha sancito la necessità di seguire il regolamento urbanistico di Sesto. Una gran brutta figura, visto che il RUC fu bypassato ai tempi dell’amministrazione Biagiotti e che nessuno, a parte le opposizioni, ebbe niente da ridire nonostante fosse palese la forzatura. Il PD sestese può, quindi, giocare a fare lo struzzo e dire ‘io non sapevo, è tutto già deciso’ oppure può assumersi la responsabilità politica e civica di fronte a tutta la città, mettendo in discussione un disegno scellerato portato avanti dall’amministrazione Biagiotti, dal governatore Rossi e dal sindaco metropolitano Dario Nardella, facendo l’interesse dei cittadini e non dei privati.
E’ singolare – prosegue il coordinamento di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino – sentire oggi il plauso al ricorso presentato dal Comune di Campi Bisenzio, il ‘ricorso del PD’, ricorso che fu avanzato in piena campagna elettorale sestese. Non ricordiamo, però di aver udito all’epoca parole di apprezzamento e di sostegno da parte del PD sestese e del suo candidato sindaco Lorenzo Zambini, ma soltanto un imbarazzante silenzio e un’ostinata irresponsabilità, giustificata con il refrain che tutto è già deciso. Siamo d’accordo col sindaco di Campi Bisenzio: questa è una sconfitta della politica, l’ennesima dopo il ricorso sull’aeroporto – continua ancora – Non ci aspettiamo, certamente, che il Governatore Rossi e il suo partito, dopo aver inanellato fallimenti su fallimenti, arrivino a trarne le conseguenze. Ci aspettiamo, però, maggiore serietà da parte di chi ha dato prova, quando governava, di non avere a cuore la volontà dei cittadini e oggi, all’opposizione, annaspa nelle proprie contraddizioni senza avere il coraggio di affrontare la realtà. Saremmo potuti arrivare a questo punto in maniera diversa, c’è voluto, invece il TAR che ha riconosciuto irregolarità nella concessione dell’autorizzazione unica, con buona pace di Nardella per il quale, a quanto pare, la salute e il rispetto delle regole sono un fattore secondario. Oggi si riapre la partita – conclude il coordinamento di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino – Il PD scelga da che parte stare senza raccontare storielle ai sestesi che, con il voto, hanno fatto capire bene che non intendono bere dalla boccia di nessuno”.
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