In vista delle elezioni comunali della prossima primavera sono tanti gli argomenti di discussione, su cui le opinioni di partiti e movimenti divergono. Inceneritore, aeroporto, riqualificazione del centro sono i principali temi del dibattito, ma tuttosesto.net ne propone un altro: la situazione degli impianti sportivi del territorio. Apprendiamo con piacere da La Nazione di giovedì 7 gennaio che il Comune investirà per la ristrutturazione di palestre di alcune scuole, ma, a nostro avviso servirebbe un intervento più consistente e strutturato.
Già l’estate scorsa avevamo denunciato la mancanza di una piscina che potesse soddisfare le esigenze di cittadini e atleti (LEGGI QUI). Una convenzione con l’Università per l’utilizzo delle strutture del CUS (Centro Universitario Sportivo) è proprio impossibile?
La domanda ci sorge spontanea in considerazione dei disagi provocati dalla chiusura temporanea della piscina comunale e del cattivo stato del campo sportivo Danilo Innocenti testimoniato dalle foto inviateci da un nostro lettore.
Piscina Comunale
La struttura di piazza Bagnolet è chiusa dallo scorso 24 dicembre a causa di lavori di manutenzione alla vasca grande. L’impianto riaprirà solo mercoledì 13 gennaio non prima di aver procurato notevoli disagi ai ragazzi e alle loro famiglie. Gli atleti, infatti, sono stati costretti ad allenarsi in trasferta: alla Costoli, di fianco allo stadio Artemio Franchi, alle Cupole, zona Novoli, al liceo scientifico di Rifredi e a Calenzano. Il problema principale è rappresentato dagli orari. Andare a Campo di Marte, allenarsi e tornare, vuol dire impiegare tutto un pomeriggio. Il periodo di chiusura delle scuole ha facilitato la gestione del tempo, ma con la loro riapertura i piani di atleti, genitori e nonni si complicheranno e non poco. Dalla prima settimana del 2016, inoltre, la piscina di Calenzano può garantire ospitalità ai nuotatori sestesi solo ad orari quasi impossibili. Il rischio è di vedere compromessi gli sforzi in vista delle gare dei primi due weekend di gennaio e dell’inizio del campionato di Serie B di pallanuoto femminile.
I disagi però non finscono qui. Anche la pallanuoto maschile, il sincronizzato e i nuotatori dell’Associazionismo Sestese hanno dovuto trovare ospitalità presso le piscine fiorentine.
Inoltre il 10 gennaio era previsto un raduno Uisp di pallanuoto, ma, per ovvi motivi è stato rimandato.
Campo Sportivo Danilo Innocenti
La struttura in viale Gramsci è una delle più belle in circolazione. Oltre alla pista di atletica, rinnovata alcuni anni fa con gli incentivi del Comune, contiene un campo da calcio e una sala pesi modernizzata grazie al sostegno della Ely Lilly.
Tutto molto bello, se non fosse che il reportage fotografico mostra una realtà diversa:
- il campo di basket, come testimoniato anche da un articolo de La Nazione, è abbandonato ormai da parecchio tempo e adibito a parcheggio in occasione degli eventi sportivi;
- la palestra presenta infiltrazioni d’acqua e pare non sia sfruttata in base al suo potenziale;
- il campo sportivo è invaso spesso da rifiuti e alcuni rami degli alberi sono spezzati e rappresentano quindi un potenziale pericolo per i fruitori della struttura;
- manca il servizio bar;
- le centraline elettriche non hanno protezioni.
Stando alle notizie riportate da La Nazione di mercoledì 6 gennaio questa situazione, in particolare, sarebbe da attribuire a problemi di carattere economico. Non conosciamo i dettagli della questione, ma il disagio appare evidente. Tuttosesto.net è comunque pronto a dare voce a tutti gli attori delle vicende sopra menzionate.
Piscina comunale e campo sportivo di atletica sono soltanto due esempi che testimoniano le difficoltà che incontrano le società sportive nel condurre le proprie attività. Come pensano di affrontare la situazione i nostri futuri amministratori?
STEFANO NICCOLI