Se è vero che “non è da un calcio di rigore che si giudica un giocatore”, è altrettanto vero che non è da una buca nell’asfalto che si giudica un’amministrazione. Mi è già capitato di scriverlo e lo ripeto. Però se si ritiene opportuno (e lo era) intervenire su un marciapiede e su un passo carrabile dove transita una persona disabile, lo si deve fare in maniera più professionale. I mezzi messi a disposizione dal Comune, o non so da chi, saranno anche limitati, ma possibile che non si potesse fare di meglio? Non invoco l’intervento del rullo compressore, ma almeno una pala. Dai. Invece chi ha eseguito i lavori ha pensato di “sistemare” le buche solo calpestando il catrame. Mi pare scorretto.
Per la cronaca si sta parlando di un marciapiede disastrato dove l’inciampo più che un’eventualità è una certezza. L’intervento, finalizzato a sistemare un passo carrabile da cui deve transitare una persona disabile, ha portato a questi risultati: