Le telecamere del Tgr Rai della Toscana hanno visitato la mostra “Alfredo Martini-Il ciclismo” in corso di svolgimento a Sesto Fiorentino nei locali de La Soffitta Spazio delle Arti, all’ultimo piano del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata. L’evento è stato inaugurato lo scorso 20 novembre alla presenza di moltissime personalità di spicco tra cui il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, il presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, il senatore Riccardo Nencini, nipote di Gastone, il presidente del consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, un campione del mondo, Francesco Moser, e due ex nazionali azzurri, Roberto Poggiali e Marino Amadori, oltre alle figlie di Alfredo, Silvia e Milvia, e ai nipoti, Edoardo, Matteo ed Elia. La troupe Rai è arrivata a Colonnata nel pomeriggio di mercoledì 14 dicembre per realizzare un servizio filmato per il Tg regionale e per il Tg di RaiSport. Sono stati intervistati il vice sindaco e assessore allo sport del Comune di Sesto Fiorentino, Damiano Sforzi, e il responsabile del gruppo La Soffitta Spazio delle Arti e presidente del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata, Francesco Mariani. I tecnici Rai hanno dettagliatamente documentato la ricca esposizione che racconta la storia di Alfredo Martini attraverso documenti, foto e tanti oggetti unici raccolti grazie all’indispensabile collaborazione della famiglia Martini e di Marco Mordini, grande amico di Alfredo e curatore di tutti gli eventi che lo riguardano. Tra i cimeli più importanti da segnalare la bicicletta con cui Alfredo corse il Giro della Svizzera 1951 in cui vinse una tappa e chiuse terzo nella classifica finale, una valigia usata durante il Tour del ’49, la sola maglia rosa che indossò in carriera durante il Giro del 1950, l’altra maglia rosa dedicatagli da Franco Chioccioli dopo il successo del ’91 e le maglie iridate regalatagli dai suoi cinque campioni del mondo: Moser, Saronni, Argentin, Fondriest e Bugno.
“L’attenzione che la redazione della Rai fiorentina ha avuto per la mostra che abbiamo organizzato per celebrare Martini ci riempie d’orgoglio – ha sottolineato Mariani – e conferma la bontà della nostra intuizione, quella di aprire un luogo abitualmente riservato all’arte per ricordare un grande sestese che ha fatto la storia dello sport nazionale”. La mostra resterà aperta sino a domenica 18 dicembre con i seguenti orari: 21-23 nei giorni feriali, 16-19 il sabato e 10,30-12,30 e 16-19 la domenica; lunedì chiuso.
La Soffitta Spazio delle Arti