Anche il sindaco di Firenze Dario Nardella ha commentato gli scontri dell’Osmannoro. Queste le sue parole riportate dall’Ansa: “Quello che abbiamo visto ieri sera a Sesto Fiorentino è davvero preoccupante. Non sono ammissibili zone franche dove lo Stato di diritto non viene rispettato e non viene fatto rispettare perché se noi non garantiamo, aiutando le forze dell’ordine, e lavorando ad un modello di convivenza, la legalità, allora non c’è spazio per l’integrazione. Non sta a me indagare sulle motivazioni che hanno un rilievo penale però come tutti voi. Prendo atto di un fenomeno nuovo che ha visto una protesta organizzata, almeno stando alla prima impressione, e soprattutto che è stata aggressiva nei confronti delle forze dell’ordine”. Quanto accaduto a Sesto Fiorentino, ha proseguito, “non può essere derubricato come un fatto ordinario ma richiederà l’impegno delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine perché non vi siano zone franche dove la legalità, la legge non viene applicata. Questo non è ammissibile e vale per qualunque realtà diciamo urbana e metropolitana. Io sono pronto a lavorare per l’integrazione, per l’incontro, per modelli sociali sostenibili ma bisogna chiarirsi sul fatto che siamo tutti sottoposti alla legge. Questo vale per i cittadini e per chi fa impresa”.