Sono al momento sei i Comuni toscani, su 26 che andranno al voto, in cui il Pd, in alcuni casi insieme agli alleati, svolgerà le primarie aperte per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra. E’ quanto spiegato oggi dal segretario del Pd toscano Dario Parrini insieme al vicesegretario Antonio Mazzeo. A dispetto “del centrodestra che evita le primarie o i Cinque stelle che fanno finta – ha detto il segretario -, le primarie rappresentano un tonico della democrazia e dei partiti. Una specie di vitamina C. Chi partecipa alla gara sappia che oltre a competere dovrà avere uguale capacità di unirsi dopo aver gareggiato”.
Secondo quanto riportato dall’Ansa a Sesto Fiorentino le primarie di coalizione si potrebbero tenere il 3 aprile. Il candidato del Pd dovrebbe esser Lorenzo Zambini.
“Siamo orgogliosi di dare parola ai cittadini per le candidature a sindaco – ha concluso il segretario – Non ho timore per la partecipazione se non per la situazione meteo di domenica che non la facilita ma confidiamo che la voglia di politica sarà più forte della pioggia”. Secondo il vicesegretario del Pd toscano Antonio Mazzeo “le primarie per noi sono sempre lo strumento fondativo con cui selezionare la nostra classe dirigente, i nostri sindaci. Per tanto tempo le scelte sono state fatte nelle secrete stanze dei partiti. Noi, invece, negli ultimi anni abbiamo cercato sempre, laddove vi fossero più volontà di partecipare alla corsa per il sindaco di selezionarla attraverso le primarie. Vogliamo che a scegliere siano i cittadini, che ci sia una larga partecipazione con cui selezioniamo la nostra classe dirigente”. Mazzeo ha ricordato che in Toscana, “ci sono diversi Comuni sopra i 15 mila abitanti. Abbiamo Grosseto, in cui l’unico Comune capoluogo che va al voto, per noi è un test importante, poi ci sarà Sesto Fiorentino in cui vogliamo riconquistare la città dopo la brusca ferita che un pezzo del nostro partito ha voluto infliggere a Sara Biagiotti, che ringraziamo per l’ottimo lavoro fatto e le auguriamo buona fortuna per i nuovi incarichi e i nuovi impegni che avrà in futuro”.
