Nuovo aeroporto di Firenze. Adesso tutti hanno gettato la maschera: Cinque Stelle, Pd, Lega e Rossi (MdP) si dimostrano per quello che – appare evidente – sono sempre stati. Cioè dalla parte dell’interesse particolare di pochi poteri forti che vogliono un nuovo mega scalo inutile, costosissimo e devastante per salute e ambiente.
Questo quanto emerge dalla conclusione della conferenza dei servizi di ieri. E non ci vengano a dire che si è trattato di una decisione tecnica, come si è affrettato ad affermare il ministro Toninelli: si tratta di una scelta politica, una scelta di campo. Le altre divisioni, le finte alternative fra loro, le lasciamo al teatrino della politica, all’interesse dei rappresentati e non dei cittadini.
Noi, insieme a qualche sindaco come quello di Sesto Fiorentino (a differenza di altri che più o meno hanno fatto finta di opporsi), a molti comitati di cittadini e associazioni, siamo sempre stati dall’altra parte, quella che chiedeva la realizzazione del parco della Piana, quella che individuava nell’aeroporto di Pisa lo scalo internazionale della Toscana, che riteneva e ritiene una follia continuare a immettere carichi ambientali in un area – come la Piana fiorentina – fra le più inquinate (fonte OMS) d’Europa. E quella che ritiene che dare centinaia di milioni di euro di soldi pubblici per un realizzare un scalo privato sia contro l’interesse pubblico.
Alla faccia dei varii “restitution day” dei Cinque Stelle! E’ evidente che – anche in vista delle elezioni amministrative in molti comuni della Piana – la posizione assunta sull’aeroporto dalle forze citate non potrà che essere un discrimine per noi invalicabile. Nel rilanciare la necessità di una Valutazione Ambientale Strategica per tutta la piana fiorentina che certifichi la necessità di ridurre e non aumentare i carichi inquinanti e fidando nel responso dei giudici sui ricorsi al Tar (di cui siamo fra i firmatari) riteniamo – e ci impegneremo fortemente per questo, affinché si tenga una grande manifestazione – o più appuntamenti – in cui la voce dei cittadini esprima un netto no a quest’opera e a tutti coloro che – prendendo in giro la gente – l’hanno avallata.
Segreteria Regionale PRC Toscana