Il PD di Sesto Fiorentino accoglie con stupore le parole dell’assessore ai trasporti di Sesto Fiorentino Diana Kapo relative alla vicenda del ripristino della linea 18 a Querceto e Colonnata.
“L’assessore Kapo saprà certamente che nessuna linea di autobus per il trasporto urbano è finanziata interamente dalla Città Metropolitana di Firenze, ma c’è sempre, com’è ovvio, una compartecipazione con i Comuni che vengono serviti da quella linea. La Città Metropolitana, come promesso, è disponibile a fare la sua parte e a finanziare il 40% del costo della linea. Il punto è solo uno: il Comune di Sesto Fiorentino vuole fare la sua parte per ripristinare la linea 18 oppure no?” ha dichiarato Claudia Pecchioli del Pd sestese.
Per riportare il 18 a Sesto il costo stimato è di 1,1 milioni di euro. La Città Metropolitana copre il 40% mentre il restante 60% è suddiviso tra i Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino e Calenzano. Il Comune di Sesto Fiorentino, quindi, è chiamato a fare la sua parte, contribuendo con una cifra stimata sui 450mila euro.
“Capiamo che per l’Amministrazione Falchi sia una priorità mandare i sestesi in auto, visti i 5 milioni di multe previsti in bilancio. Per noi invece la priorità è la mobilità pubblica, il ripristino della linea 18, il collegamento di tutta la parte nord di Sesto che oggi risulta isolata” ha continuato Pecchioli. “Conosciamo bene le difficoltà di bilancio del nostro Comune, ma un buon amministratore deve saper scegliere le priorità. Se l’amministrazione, come dice, fosse stata davvero interessata alla mobilità dei cittadini di Querceto e Colonnata, avrebbe dovuto destinare alla voce di bilancio relativa al trasporti pubblici le risorse adeguate anziché tagliarle del 21%” ha concluso Pecchioli.
Partito Democratico Sesto Fiorentino