Secondo un report del Censis risalente al 24 maggio scorso, l’Italia è un Paese ricco di acqua ma anche molto sprecone.
“Le nostre infrastrutture idriche sono carenti, obsolete e inadeguate. Le perdite di rete sono pari al 31,9% e ciò costringe ad aumentare il prelievo di acqua alla fonte impoverendo la risorsa ed esponendo alcuni territori a cronici disservizi: l’8,9% della popolazione italiana denuncia interruzioni di erogazione, con punte del 29,2% in Calabria. Il confronto con i partner europei è impietoso: in Germania le perdite di rete sono pari al 6,5%, in Inghilterra e Galles al 15,5%, in Francia al 20,9″.
In questa arida estate 2017 gli sprechi risultano particolarmente odiosi. In attesa di un rimodernamento della rete sarebbe opportuno almeno accelerare gli interventi di recupero e invece duole dover segnalare perdite di giorni e giorni come quella di via Mozza riportata nella foto.
TuttoSesto