“Oggi ci dimettiamo da tutte le cariche e le lasciamo, insieme al simbolo, nella disponibilità
dell’assemblea costituente” di Alternativa libera. Lo annuncia durante una conferenza stampa alla Camera Eleonora Bechis, deputata di Al, la componente che conta 5 deputati eletti nel Movimento 5 stelle di cui non fanno più parte da tempo. “Da domani – aggiunge – la linea politica verrà determinata da tutti gli associati con voti elettronici“. Si tratta, spiega, di circa 250 associati singoli e 40 associazioni sparse in 14 regioni.
Accanto a lei c’è Samuele Segoni che aggiunge: “Lunedì partono i gruppi di lavoro su tre blocchi: l’amministrazione di Alternativa libera, ovvero regolamenti, statuti e cariche; la definizione del programma politico; i rapporti con le altre forze politiche. Discuteremo su Sinapsi, la piattaforma di e-democracy che Alternativa libera utilizza. Ci siamo dati due mesi di lavoro e poi due settimane per una prima sintesi. I voti saranno tracciabili e verificabili“.
Fabio Blasioli, pres. di Al Abruzzo, osserva: “Cercavamo una partecipazione chiara e limpida che desse importanza al territorio, l’abbiamo trovata in questi ragazzi. Il Movimento 5 Stelle ha tagliato tutti i ponti con i meet up territoriali“.
Claudio Pizzuto, dell’associazione di Sesto Fiorentino, riconosce che “il 99% di noi viene dal Movimento 5 stelle, ma la fase di rancore è finita, è alle spalle“.
Ancora Segoni: “Non vogliamo leoni da tastiera, ma persone in grado di incidere nella vita politica. Vogliamo aprirci il più possibile all’esterno e da oggi non vogliamo più essere chiamati ex grillini“.
Anb/Dire
