Dura risposta del presidente della Mercafir Angelo Falchetti al comunicato di lunedì scorso inviato dai grossisti ortofrutticoli di Agofi, che avevano lamentato lo scarso coinvolgimento nelle scelte, l’inadeguatezza della soluzione Osmannoro per spostare il mercato ortofrutticolo, repentini cambi di direzione nel corso degli anni.
“Le discussoni sono state tante e per certi versi paradossali. C’è sempre quello che ‘buba’, che non gli sta mai bene niente, però ad un certo punto bisogna decidersi”, ha detto Falchetti intervenendo stamani nel gr del mattino di Lady Radio. “Se non ti sta bene devi dire nel merito cosa non ti sta bene, portare una soluzione diversa. Nel comunicato di Agofi non c’è nessuna proposta, c’è solo un ‘non mi sta bene’ che fra l’altro non è stato detto durante gli incontri”. Neppure in quelli alla presenza del sindaco Dario Nardella: “Davanti al sindaco fanno ‘forza viola’, poi dietro ‘bubano'”, è la constatazione di Falchetti. “Anche il fatto che volevano un’area più grande – asserisce il presidente della Mercafir – è emerso nell’ultima riunione”. Falchetti azzarda un paragone: “Mi sembra un po’ come nelle compagnie quando c’è da deicidere dove si esce, c’è sempre quello che si lamenta ma poi non decide mai niente, tanto non deve prendere lui la macchina, non deve guidare o mettere la benzina. Però alla fine o si aggrega con gli altri oppure resta a casa”. “Chi ci sta ci sta”, tuona Falchetti, spiegando che le polemiche riguardano “alcuni grossisti di una realtà molto più grande”, e che tra le società del polo ortofrutticolo “la maggior parte non vedono l’ora di partire perché si rendono conto che così come ora non lavorano bene”. Nell’area del mercato ortofrutticolo attuale dovrà sorgere il nuovo stadio della Fiorentina il cui progetto definitivo è atteso per marzo 2016.
Il Sito di Firenze
