“Dobbiamo abituarci ad un candidato a sindaco per il PD – esordisce Maurizio Quercioli di Sesto Bene Comune – che si sveglia all’improvviso e ci racconta il sogno che ha fatto? Parrebbe proprio di sì: prima ha sognato le piste ciclabili e ce le propina come suo impegno elettorale, dimenticandosi che il suo partito vuole anche l’inceneritore ed il nuovo mega aeroporto: cause di drastico peggioramento nella qualità dell’aria. Questa volta ha sognato (però questo doveva essere un incubo!) – prosegue Quercioli – che una parte consistente del territorio di Sesto Fiorentino è esclusa dal trasporto pubblico. Ma no!? Bastava chiedere all’ottimo Ernesto Appella, assessore della giunta Gianassi che ha chiamato “razionalizzazione” quello “scippo” di autobus. Prossimamente questi due ciclopi del pensiero si scontreranno nelle primarie: chissà chi vincerà. Il cittadino non è un beota: ne sa nulla Zambini del “Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità della Regione Toscana” istituito nel 2011? Lo sa che anche il “grande sindaco della grande Firenze” Nardella/PD ha compiti e responsabilità in materia? Parrebbe proprio di no perché si scorda della Città Metropolitana e le cose che dice di voler fare, sono già contenute in quel Piano. Sarebbe stato sufficiente soltanto amministrare questa città con intelligenza e cultura di governo per non ridursi a questi punti, caro PD. Ma ora ci penserà lui e intanto imbarca Appella ‘l’innovatore’”.
Infine Maurizio Quercioli conclude: “Ci fa comunque piacere apprendere dal comunicato di Zambini che anche lui si è accorto che via Gramsci, nel tratto del centro urbano, è diventata una camera a gas per tutti gli autobus che ci fanno servizio, non solo per la SITA. Bene, su qualcosa siamo d’accordo. Ma è un po’ poco”.
Maurizio Quercioli
Sesto Bene Comune
LINK – Zambini (Pd): “Inaccettabile che Querceto e Colonnata siano escluse dal trasporto pubblico”