Oltre alle dichiarazioni del sindaco Lorenzo Falchi (LEGGI QUI), nell’articolo de la Repubblica dedicato alla scissione del Partito Democratico locale troviamo anche alcune dichiarazioni di Damiano Sforzi e Giulio Mariani, rispettivamente vice sindaco e secondo capogruppo di Sinistra Italiana in Consiglio comunale: “Quell’arroganza, quella chiusura. Il Pd non funzionava più, si capiva. Ci fu impedito di discutere, di avere una visione critica su temi enormi come inceneritore, aeroporto. Prendemmo la decisione di sfiduciare Biagiotti in 8. Sei di noi sono stati rieletti. Segno che il nostro non fu un sofismo, i sestesi ci capirono“.