Dal 15 settembre al 7 ottobre i lavoratori di Poste Italiane in Toscana effettueranno lo sciopero degli straordinari. Lo hanno annunciato ieri, venerdì 11 settembre, i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL durante una conferenza stampa.
La protesta è legata alla politica di “arretramento” prevista da Poste Italiane: chiusura di alcuni uffici, il declassamento del CMp di Sesto Fiorentino e riduzione del personale.
Il CMP di Sesto potrebbe essere declassato di due posizioni determinando un esubero di personale entro il 2017 di 320 addetti (stimabile in 450 con l’indotto). La proposta dei sindacati prevede il riorientamento dell’attività che si potrebbe ottenere recuperando i tanti servizi che attualmente sono appaltati all’estero (pacchi lavorazione e stoccaggio, giornali, notificazione degli atti, commercio elettronico).
STEFANO NICCOLI
