Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Maria Tauriello. Nella serata di giovedì 5 maggio la candidata sindaco di Sesto Fiorentino per il centrodestra ha partecipato all’incontro sulla mensa scolastica promossa dalla Onlus Mamme Amiche presso la Casa del Popolo di Querceto.
“Da mamma quale sono prima ancora che da candidata Sindaco mi schiero totalmente dalla vostra parte condividendo le vostre preoccupazione. Si tratta di una adesione convinta e ragionata alla luce dell’impegno che ho sempre profuso in Commissione mensa quando i miei figli frequentavano le scuole elementari di Sesto per richiedere, ad esempio di non utilizzare il glutammato monosodico sovente utilizzato nella preparazione per dadi da brodo vegetale o di carne.”
Si è espressa così Maria Tauriello, candidata Sindaco del centrodestra a Sesto, che ieri è intervenuta all’incontro promosso dall’Associazione di volontariato Mamme Amiche Onlus, dedicata alla mensa scolastica presso la Casa del Popolo di Querceto, al quale hanno partecipato tutti i candidati Sindaci.
“Ho ascoltato con particolare interesse la relazione della dott.ssa Renata Alleva, specializzata in scienze dell’alimentazione, nutrizionista e medico ISDE la quale si è soffermata sull’importanza di aumentare l’utilizzo di cibi biologici, ha dichiarato Tauriello durante il suo intervento, e non posso che condividere le vostre preoccupazioni ed i vostri rilievi che anche io da mamma ho sempre direttamente avvertito.
Ritengo fondamentale puntare su prodotti biologici, prodotti stagionali e dove possibile prodotti localmente in modo da ridurre il numero di passaggi tra produttore e consumatore.
Una sana e corretta alimentazione è uno dei diritti fondamentali per il raggiungimento del migliore stato di salute ottenibile, in particolare nei primi anni di vita. Per questo occorre facilitare, sin dall’infanzia, l’adozione di abitudini alimentari corrette per la promozione della salute e la prevenzione delle patologie cronico-degenerative di cui l’alimentazione scorretta è uno dei principali fattori di rischio. Per questo, ha continuato Tauriello, l’educazione alla cura di sé attraverso un’adeguata alimentazione diventa un ambito fondamentale d’intervento per una scuola, che vuole contribuire allo sviluppo integrale della personalità dei bambini e dei ragazzi. In questo compito, la ristorazione scolastica può essere strumento prioritario per promuovere salute ed educare ad una corretta alimentazione.
Non appena saremo al governo di Sesto, svilupperemo un’ alleanza con il mondo della scuola e con la ASL per fornire ai bambini ed ai ragazzi le competenze necessarie a una crescita libera ma anche le opportunità di sperimentare e mantenere comportamenti salutari. Chiederemo e sosterremmo, altresì, una sempre maggiore introduzione di prodotti biologici nella ristorazione scolastica e svolgeremo eventi di attività formative per gli alunni delle scuole primarie ed eventi divulgativi rivolti alle famiglie ed alle comunità. Oltre a ciò avverto imprescindibile educare i bambini fin da piccoli ad un’alimentazione sana ma anche consapevole, un percorso che comincia a casa ma che è fondamentale che prosegua anche attraverso la scuola e la mensa scolastica. A tal riguardo non trovo corretto l’introduzione nel menù scolastico di portate dal titolo fantasioso come “gelato di pesce” o risotto di “braccio di ferro” che non consentano al bambino di avere consapevolezza di cosa stia mangiando.
Infine – ha concluso Tauriello – così come io da mamma componente della Commissione mensa per entrambi i miei figli ho sempre richiesto ed auspicato, mi impegnerò per consentire che nelle mense scolastiche i bambini ed i genitori siano sempre protagonisti prevedendo delle commissioni mensa sempre attive e funzionanti, attività promosse dalle scuole e dall’amministrazione per un loro buon funzionamento, forme di partecipazione anche dei bambini che per primi usufruiscono del servizio. Il Sindaco è e resta il responsabile della salute di tutti i cittadini. In questo caso ci troviamo a parlare di piccoli ma grandi cittadini“.
