Quanti saranno i migranti che saranno accolti nei prossimi giorni a Sesto in pieno centro storico presso l’ex Hotel Il Gerlino, in Via Giuseppe Mazzini? A porre la domanda è Maria Tauriello, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale che, qualche settimana fa, presentando un’interrogazione, aveva già chiesto se corrispondesse al vero che nuovi migranti sarebbero arrivati a Sesto Fiorentino.
Non ha tardato la risposta dell’Assessore Sanquerin che ha confermato che sono 88 i migranti presenti a Sesto Fiorentino: 53 accolti presso l’ex sede dell’associazionismo sestese in via del Risorgimento, 32 presso l’ex Biblioteca di Via Fratti e 3 presso la struttura di Santa Maria a Morello. Secondo quanto riferito dall’assessore Sanquerin non vi saranno ulteriori arrivi a Sesto, visto che presso l’hotel il Gerlino, la cui struttura da settimane è oggetto di un importante ristrutturazione e di un continuo via vai, saranno trasferiti solo i 32 migranti attualmente presenti presso l’ex Biblioteca.
Noi di Forza Italia non possiamo che manifestare tutto il nostro sconcerto, continua Tauriello, al pari dei residenti di Via Mazzini che sono preoccupati ed amareggiati per aver appreso tutto ciò solo tramite le notizie diffuse sulla stampa. Comprendiamo le ragioni della petizione con la quale, dopo un inconcludente incontro con il Sindaco Falchi, i cittadini chiederanno l’indizione di un incontro pubblico con Sindaco e Giunta per approfondire la vicenda.
Forza Italia fonda la propria preoccupazione prima di tutto sul fatto che, ad oggi, nessuno degli 88 migranti presenti a Sesto ha ottenuto l’asilo richiesto, ed anzi, molte delle loro richieste mancano dei necessari requisiti.
La scelta di collocare i migranti in pieno centro storico, peraltro, costituisce un altro aspetto su cui i residenti hanno manifestato la propria perplessità soprattutto per il mancato rispetto della quiete pubblica nelle ore notturne. Il sostanziale fallimento dei percorsi condivisi di integrazione e delle attività di volontariato appare evidente – meno della metà dei migranti vi aderisce – molti di essi, infatti, stazionano e vagano ad ogni ora del giorno e della notte nei pressi della ex biblioteca ed in centro, alla ricerca evidentemente, di qualcosa di più concreto ed utile che l’assistenza al parcheggio o la vendita di piccoli oggetti. Tutto questo, oltre a non costituire un reale processo di integrazione, contribuisce a ridurre ulteriormente la percezione di sicurezza ed aumenta la desolazione di un centro ormai poco vissuto dalla popolazione sestese.
In ogni caso, continua Tauriello, quanti saranno i migranti che saranno accolti presso l’Hotel Il Gerlino? Le stanze dell’hotel sono 25 e dunque non appare credibile che vi siano trasferiti solo i 32 migranti ad oggi presenti presso l’immobile di Via Fratti. Sul punto, continua Tauriello, chiediamo serietà e trasparenza. Durante l’incontro che alcuni residenti hanno avuto con il Sindaco è stata accennata anche la possibile presenza di famiglie e di minori.
Tutto ciò corrisponde al vero?
Infine non possiamo negare che la collocazione dei migranti in una struttura privata alimenti non solo l’insofferenza tra cittadini e residenti ma faccia nascere il sospetto che dietro l’emergenza umanitaria si possano nascondere altri interessi.
Forza Italia chiede il massimo della trasparenza. L’amministrazione comunale stabilisca un incontro pubblico con tutti i residenti e metta al corrente la Città di quelli che saranno i prossimi sviluppi. Un tema così delicato deve essere oggetto di dialogo e di concertazione tra le diverse istituzioni e non frutto di imposizioni, per coniugare le esigenze di sicurezza dei nostri concittadini e, al tempo stesso, assicurare realmente, e non solo a parole, una accoglienza dignitosa dei migranti in regola con le norme sul diritto di asilo, conclude Tauriello.