Sono arrivati i dati ufficiali del 5X1000 sulle dichiarazioni dei redditi 2015 e fanno segnare un record positivo: oltre 12mila euro dopo che l’anno scorso avevamo superato per la prima volta quota 10.000 euro netti effettivi, quest’anno oltrepassiamo addirittura i 12.000 euro di raccolta (12.126,92 euro per 414 scelte).
“Sono ormai otto anni che chiediamo ai calenzanesi di destinare il proprio 5×1000 al loro Comune – ha commentato Enrico Panzi, Vicesindaco e Assessore al Welfare – dietro l’impegno ad utilizzarlo integralmente per finalità sociali sul nostro territorio, attraverso il nostro Fondo Unitario Onlus. I consuntivi dell’Agenzia delle Entrate ci hanno sempre dato buone soddisfazioni, mostrando che questo meccanismo incontra il gradimento dei nostri concittadini”.
Alcune settimane fa sono arrivati i dati ufficiali del 5×1000 sulle dichiarazioni 2015, che non solo confermano gli stessi ottimi numeri ma addirittura ci fanno segnare un altro record positivo: dopo che l’anno scorso avevamo superato per la prima volta quota 10.000 euro netti effettivi, quest’anno oltrepassiamo addirittura i 12.000 euro di raccolta (12.126,92 euro per 414 scelte). Solo a titolo di comparazione, si pensi che il Comune di Firenze raccoglie circa 68.000 euro.
“È un risultato eccellente perché sul 5×1000 c’è una concorrenza durissima – ha spiegato Panzi – e ci sono grandi e benemerite organizzazioni locali o nazionali a forte impatto mediatico. Ringraziamo quindi i nostri concittadini per la loro scelta, tanto preziosa quanto oculata, e che dimostra fiducia anche nel modello di gestione a filiera cortissima che abbiamo proposto”.
Quanto ricavato dal 5×1000 viene utilizzato dal Fondo Unitario per integrare l’intervento istituzionale del Comune, aiutando nuclei familiari calenzanesi attraverso sostegni economici, assistenza alimentare, rateizzazione bollette, anticipo caparre per affitti, microcredito per famiglie non bancabili: tutte azioni importantissime che spesso consentono anche di velocizzare e sburocratizzare l’intervento pubblico classico.
Rinnoviamo perciò l’invito ad apporre una firma per il 5×1000 al Comune di residenza nell’apposito spazio del modello di dichiarazione dei redditi: non vi costa niente, e il ricavato rimane qui per essere utilizzato senza sprechi e nelle situazioni di bisogno accertato. Tutti i contribuenti calenzanesi possono farlo: lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti e pensionati. Chiedete ai CAF o ai vostri commercialisti: per il modello 730 c’è tempo fino al 24 luglio e per il modello ex UNICO il 2 ottobre.
Comune di Calenzano