Mescolando risate, poesia, musica e tensione torna anche quest’anno, dopo il successo della scorsa stagione, “Desmond” un audace intreccio tra commedia farsesca e atmosfere gotiche scritto e diretto da Andrea Bruni. Lo spettacolo è in programma giovedì 21 novembre al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (ore 21.00 in piazza Dante, 23). L’evento, a cura di Associazione Zera, sarà in replica venerdì 22 e sabato 23 novembre e vedrà sul palco Nicola Pecci, Alessia De Rosa, Annalisa Vinattieri, Gianni Bartalucci, Marco Bruni, Veronica Natali, Francesco Renzoni, Chiara Barcaroli e David Cinelli. Le musiche originali sono di Alessandro Luchi, che prossimamente produrrà un cd con la colonna sonora.
Chi è Desmond? Qual è la sua storia? Da queste domande prende il via lo spettacolo, la storia di due fratelli che si rifugiano in una vecchia casa di famiglia, ereditata dal padre e dismessa da anni. Lì per la prima volta conosceranno personaggi e racconti che credevano di aver solo sognato, lontani echi di un’infanzia rimossa. E così Desmond e la sua leggenda diventano reali, la storia del mezzo-vampiro, del figlio dell’incontro tra un umano e una vampira diventa metafora delle “prigioni interiori”, della “paura del diverso”. La storia della sua vita da recluso, da reietto, si intreccia con quella di tre buffi fantasmi, vecchi attori di una compagnia Shakespeariana in cerca di un nuovo palco dove esibirsi. Lo spettatore è condotto su una giostra emotiva, che passa dalla farsa al thriller, mentre le musiche e le canzoni nascono dalle urgenze espressive dei personaggi in un flusso narrativo spontaneo, non stereotipato. In questo senso Desmond si pone come un tentativo di rompere gli schemi del musical o della commedia cercando una terza via che metta al centro il coinvolgimento del pubblico.
Racconta il regista e interprete Andrea Bruni: “Desmond è uno spettacolo difficilmente inquadrabile in una categoria, l’ho scritto con molta libertà scegliendo quello che avrei voluto vedere in scena, per provare a lenire un mio dolore profondo e ne è venuto fuori un intreccio ricco, in cui si ride a crepapelle e ci si emoziona. Lo riportiamo anche quest’anno in esclusiva per Firenze al Teatrodante Carlo Monni che, con l’allestimento speciale sul palco, ha creato le condizioni ideali per farne un cult. Dopo il “tutto esaurito” dello scorso anno, il passaparola è stato molto potente. Vampiri e fantasmi diventano maschere delle nostre paure interiori, invenzioni della nostra mente, volti delle nostre convinzioni limitanti. Immagino che questo tipo di spettacolo possa aiutare a superarle, è la mia speranza profonda.”
Desmond è il primo evento della rassegna “A mano a mano”, gli appuntamenti teatrali dove il palcoscenico diventa anche platea, creando una vera esperienza immersiva e intima sia per lo spettatore che per il cast. La rassegna proseguirà a febbraio con La visita della vecchia signora (7-8 febbraio) e si concluderà ad aprile con Animal’èsca (3-4 aprile), anche questo per la regia di Andrea Bruni.
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