In un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Firenze, martedì 12 maggio sono state prese misure cautelari nei confronti di 13 persone accusate di associazione a delinquere e commercializzazione di accessori di abbigliamento contraffatti. I destinatari del provvedimento, emesso dal GIP Anna Donatella Liguori, sono 10 cinesi, 2 senegalesi e un italiano. Altre quattro persone sono state denunciate a piede libero
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati complessivamente: 26.447 accessori di abbigliamento contraffatti, 1 immobile adibito a laboratorio di pelletteria, 22 macchinari e 7 punzoni con i marchi.
Sono stati inoltri sottoposti a sequestro preventivo finalizzato alla confisca, un appartamento, 6 autovetture, un furgone e le somme depositate su 13 diversi conti bancari. L’operazione era iniziata con un controllo effettuato presso la sede della pelletteria nella zona dell’Osmannoro nell’estate del 2013.
L’azienda si era specializzata nella produzione di materiale contraffatto. Le materie prime arrivavano direttamente dalla Cina. Il prodotto finito veniva poi smerciato sul territorio nazionale e in altri paesi dell’Unione Europea. L’attività si svolgeva quasi completamente in “nero”.
STEFANO NICCOLI