Mancanza di videosorveglianza e poca attenzione alla sicurezza dei cittadini. La Lega Sesto Fiorentino accusa il sindaco Lorenzo Falchi. Così si esprimono Barbara Parente, Roberta Lancioni, Daniela Pancani, Filippo La Grassa e Daniele Brunori:
“Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino fino al 2021, nonostante i ripetuti appelli e le interrogazioni in Consiglio Comunale, rimane sordo alle richieste della Cittadinanza per l’installazione di impianti di videosorveglianza su tutto il territorio comunale. Il Sindaco, com’ è noto, tra le numerose deleghe ha anche quella sulla sicurezza e quindi il dovere di garantire la stessa ai suoi concittadini.
Le videocamere potrebbero essere un’ottima risorsa per incrementare il senso di sicurezza, di cui i sestesi ultimamente lamentano una sempre maggiore carenza, nonché fornire elementi investigativi nel caso in cui vengano compiuti furti o atti vandalici; inoltre, dal momento che il garante auspica la presenza di cartelli visibili sia di giorno che di notte che indichino la presenza di telecamere e le finalità della registrazione, potrebbero anch’essi contribuire ad avere la funzione di deterrente.
Il Sindaco prima si era dichiarato contrario, poi in una recente intervista, afferma di aver però acconsentito ai progetti per la videosorveglianza nell’aerea del Polo Scientifico e nella zona artigianale della Querciola, oltre, ovviamente, alle telecamere poste per sanzionare gli automobilisti che si avventurano nel centro cittadino.
E il resto della città perché non deve usufruire di questa misura di sicurezza? Se è valida, perché non estenderla immediatamente a tutto il territorio per contrastare e prevenire i crescenti fenomeni criminali che stanno interessando Sesto Fiorentino? La Lega di Sesto Fiorentino ha organizzato una petizione per chiedere una videosorveglianza capillare su tutto il territorio comunale, per una Sesto sicura e per la serenità dei suoi abitanti e delle sue attività commerciali ed industriali. I punti di racconta per le firme avranno luogo il 1 e l’8 febbraio in Piazza Vittorio Veneto angolo Piazza della Chiesa“.
