Il cinema Grotta di Sesto Fiorentino offre la seguente programmazione fino all’8 luglio:
– Sala 1: “Jurassic World” (spettacolo unico ore 21.15)
Trama: Ventidue anni fa, il dr. John Hammond ha fatto un sogno: un parco a tema dove i visitatori di tutto il mondo potessero fare esperienza dell’emozione e del brivido di vedere dei veri dinosauri. Oggi il suo sogno è finalmente diventato realtà. Benvenuti a Jurassic World, un resort di lusso completamente operativo dove decine di migliaia di ospiti possono esplorare il miracolo e lo splendore delle più magnifiche meraviglie preistoriche che abbiano vissuto sulla Terra e interagire con loro ogni giorno. Situato su un’isola al largo della Costa Rica e costruito intorno a una Strada Principale (Main Street) molto movimentata, Jurassic World è un miracolo all’avanguardia ed è pieno di strabilianti attrazioni. A supervisionare ogni angolo di Jurassic World c’è Claire, a cui vengono inaspettatamente affibbiati due nipoti, Zach, 16 e Gray, 11. Claire non ha tempo per intrattenere i due ragazzini in visita e quindi li riempie di pass, invitandoli a esplorare da soli il parco. I miracolosi animali del parco sono creati dal Dr. Henry, un genetista che una volta lavorava per InGen, la società che stava dietro al primo parco di Hammond, e ora lavora per il milionario benefattore di Jurassic World, Simon Masrani. Dato che la prosperità commerciale del parco esige innovazioni e novità ogni giorno per far sì che gli ospiti ritornino, il Dr. Wu viene spinto oltre i limiti della scienza etica, costretto a manipolare la genetica per progettare un dinosauro geneticamente modificato che non ha mai toccato la Terra prima e le cui capacità restano ignote. Quando l’Indominus rex – la cui ferocia e intelligenza sono sconosciute – mette in scena una fuga e scompare all’interno del cuore della foresta, a Jurassic World si sente minacciata ogni creatura, sia dinosauro che essere umano. Nel Parco ora regna il caos, e Claire deve ritrovare i suoi due nipoti.
– Sala 2: “Ted 2” (spettacolo unico 21.15)
Trama: Da quando abbiamo lasciato John e Ted, i due continuano a spassarsela alla grande in quel di Boston. Mentre John ora è scapolo, Ted convola a nozze con Tami-Lynn, la donna volgarotta dei suoi sogni. Poiché i problemi coniugali cominciano ad assalire gli sposi, Ted e Tami-Lynn decidono di avere un bambino per salvare il loro matrimonio. Le loro speranze vengono schiacciate però quando il Commonwealth del Massachusetts dichiara che Ted non è un essere umano, ma una proprietà, e quindi la sua domanda di adozione viene respinta. Inoltre, viene licenziato dal suo lavoro presso il negozio di alimentari, e sommariamente informato che il suo matrimonio è stato annullato. Arrabbiato e sconsolato, Ted incassa la sua frustrazione e chiede al suo migliore amico di aiutarlo a citare in giudizio lo Stato per far valere i suoi diritti. Si rivolgono quindi ad un giovane avvocatessa, dipendente dalla marijuana a scopo terapeutico di nome Samantha L. Jackson. Ma quando Ted perde la sua causa, i tre decidono di avventurarsi in un viaggio a New York nell’ ultimo disperato tentativo di convincere il leggendario avvocato per i diritti civili Patrick Meighan a difenderlo in appello. In caso di vittoria, dovranno provare che Ted non è solo un vizioso orsacchiotto di peluche, ma in realtà è una persona che merita le stesse libertà di tutti gli alcolisti e drogati americani.
– Sala 2: “Poltergeist” (spettacolo unico ore 21.15)
Trama: Sam Raimi e il regista Gil Kenan hanno riadattato la classica storia della famiglia che vive in periferia in una casa infestata da forze maligne. Quando le apparizioni iniziano ad essere sempre più frequenti la figlia più piccola viene rapita e la famiglia è costretta a cercare di salvarla prima che scompaia per sempre.
– Sala 3: “Annie” (spettacolo unico ore 21.15)
Trama: Un miliardario decide di ospitare per una settimana nella propria villa, a scopo filantropico, la piccola orfana Annie. La bambina riesce a conquistare il cuore del magnate che decide di adottarla. Purtroppo, però, la perfida direttrice dell’orfanotrofio si oppone alla decisione. Ispirato alla comic strip “Little Orphan Annie”.
STEFANO NICCOLI