Via libera alle prove pratiche dei corsi di formazione, esami compresi. L’importante sarà disinfettare le attrezzature dopo ogni uso, usare le mascherine e mantenere le distanze. Si potranno anche riprendere gli stage in azienda, adottando i protocolli di sicurezza delle singole strutture. Via libera anche alle attività nei circoli ricreativi e culturali, alla riapertura delle aree giochi per bambini e alle terme e centri benessere. La ripresa di queste attività oggi non era ancora consentita ma con l’ordinanza firmata dal presidente della Toscana Enrico Rossi ora ci sono le linee guida per poter riaprire in sicurezza. Linee guida comuni, adottate dalla Conferenza delle Regioni e a cui la Toscana ha fornito un contributo importante.
Circoli culturali e ricreativi potranno riprendere le loro attività, dalla tombola ad esempio alla presentazione di libri o serate a tema, privilegiando quelle a piccoli gruppi e all’aria aperta. Come per i ristoranti, dovranno tenere un registro quotidiano delle presenze da conservare per due settimane.
Terme e centri benessere applicheranno in parte le misure già previste per gli stabilimenti balneari (dieci metri quadri ad ombrellone, un metro e mezzo di distanza tra le attrezzature) e in parte quella degli estetisti. Per le vasche termali dove si potrà nuotare l’indice di affollamento sarà lo stesso delle piscine, ovvero una persona ogni sette metri quadri, ma dove l’uso non è natatorio potranno bastare quattro metri quadri. Bagno turco e sauana, laddove non ad uso esclusivo di camere per ospiti, non potranno essere utilizzati. I trattamenti inalatori si potranno invece fare, salvo quelli in forma collettiva come l’antroterapia in stufa o grotta o le inalazioni a getto di vapore.
Potranno riaprire anche le aree giochi per bambini: l’importante sarà mantenere la distanza di un metro tra le persone e mettere a disposizione dispenser di gel igienizzante per la frequente pulizia delle mani. Gli ambienti dovranno essere puliti giornalmente.
Regione Toscana
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