Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto–Sesto Fiorentino, durante un servizio mirato al contrasto della gestione/abbandono di rifiuti speciali, notavano in tarda serata, in località Via de Cattani nel Comune di Firenze, nei pressi di alcuni cassonetti per la raccolta di RSU, un furgone di colore bianco che, alla vista della pattuglia, riprendeva la marcia a velocità sostenuta.
Dopo un breve inseguimento i militari riuscivano a fermare il mezzo. Lo stesso era condotto da una persona di nazionalità cinese ed era presente anche una donna di nazionalità cinese. All’interno del furgone erano presenti circa trenta sacchi neri contenenti scarti tessili, per un quantitativo stimato di 900 chilogrammi.
Alla richiesta di fornire le dovute autorizzazioni che li abilitassero alla gestione dei rifiuti speciali in questione, non erano in grado di esibire nessun atto autorizzativo, nessuna iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali né il Formulario di identificazione dei rifiuti (FIR). Pertanto l’attività posta in essere si configurava come attività di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, punita dal Testo unico ambientale, svolta in concorso dai due.
L’automezzo ed i rifiuti sono stati posti sotto sequestro e le due persone denunciate alla Procura della Repubblica di Firenze per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze