Tommaso Fattori, capogruppo di SI Toscana a Sinistra del consiglio Regionale, chiede che la Conferenza dei Servizi che dovrebbe dare il via libera alla costruzione dell’inceneritore di Case Passerini, prevista per il 6 agosto, sia sospesa.
Approvare la costruzione dell’inceneritore “significherebbe sbattere la porta in faccia al progresso e alle nuove soluzioni tecnologiche connesse alla strategia “rifiuti zero”, per riproporre i vecchi dinosauri dell’incenerimento: soluzioni anacronistiche, concepite nel secolo scorso” – sostiene Fattori che critica fortemente il partito di maggioranza – “Ancora una volta il PD si rivela il partito del No, del no alla modernità in nome della conservazione del modello arcaico e distruttivo degli inceneritori. Di questa arretratezza culturale della nostra classe politica faranno le spese i cittadini, perchè è fortemente a rischio la salute e l’ambiente, per non parlare degli ingenti costi economici, ancora una volta a carico della collettività”. “Mi chiedo come chi governa la Toscana e i nostri Comuni possa ritenere di procedere con i paraocchi, affidandosi a tecnologie inadeguate quando ormai nel mondo civile il ciclo dei rifiuti è gestito in tutt’altro modo. Chi ci guadagna, viene da chiedersi? Certamente non i cittadini che tra nuovi aeroporti, terze corsie autostradali ed inceneritore vedranno aumentare enormemente i rischi per la salute, rischi già oggi elevati nella piana che investe la zona di Peretola, Sesto Fiorentino, Campi, Prato e Calenzano, un’area considerata evidentemente come la pattumiera di Firenze”.
STEFANO NICCOLI