“Alle prossime elezioni amministrative a Sesto Fiorentino vogliamo rappresentare l’area riformista, moderata, alternativa ai sovranisti e ai populisti. Oggi sono contento di avere due amici accanto a me, come Maurizio Folli e Nino Di Matteo, con i quali possiamo fare questo percorso insieme” così ha aperto la conferenza stampa Gabriele Toccafondi, candidato sindaco della lista “Sesto che dice Sì – Italia Viva”.
“I nostri concittadini sestesi che fiducia possono avere nel Partito democratico? Questo schieramento, negli ultimi 5 anni, sta vivendo una crisi profondissima ed ha cambiato 3 segretari cittadini. Ha dapprima protestato e fatto opposizione contro il sindaco Falchi e poi segretamente l’ha appoggiato fino a candidarsi nella sua coalizione. Invito i miei concittadini a non votare il Pd, perché votandolo avranno un’amministrazione comunale non lineare, per niente coesa” così è intervenuto Nino di Matteo, segretario del Partito Socialista Italiano Sesto Fiorentino.
“L’appoggio del Partito Socialista alla lista “Sesto che dice Sì” si pone su una linea di continuità politica che parte dalle elezioni politiche del 2018, passa dalle elezioni amministrative di Firenze del 2019 con la lista ‘Avanti Firenze’ e che, adesso, continua in questo sogno di dare a Sesto Fiorentino un’alternativa riformista e socialista. Abbiamo deciso di aderire a questa lista perché con questa alleanza vediamo un segnale di rinnovamento, un modo di opporsi ai tanti “no” detti dall’attuale amministrazione. Sappiamo che davanti a noi c’è una coalizione molto forte ma sono convinto che i cittadini di Sesto voteranno con la testa pensando anche a quello che è stato fatto ma soprattutto non fatto in questi 5 anni” ha dichiarato Maurizio Folli, segretario provinciale di Firenze del Partito Socialista Italiano.