“Come accaduto qualche anno fa con l’associazione turistica di Calenzano, quando da mesi chiedevamo le dimissioni per incompatibilità di un consigliere comunale eletto che rivestiva anche la carica di presidente della stessa ATC, sentendoci ripetere che invece tale incarico era del tutto regolare, scoprendo poi che invece esisteva incompatibilità come chiarito dallo stesso Ministero degli Interni chiamato in causa dal Prefetto di Firenze su un mio esposto, nell’ultimo consiglio Comunale scopriamo che oggi abbiamo un assessore Socio della nuova società sportiva che dovrebbe gestire l’impianto della Fogliaia.
A seguito di una mia interpellanza per chiedere spiegazioni al sindaco della ormai controversa vicenda della nuova gestione del campo sportivo La Fogliaia dovuto alla trasformazione dell’associazione sportiva che gestisce attualmente l’impianto in Società a responsabilità limitata che da quanto abbiamo appreso anche nei mesi scorsi da una e-mail inviata a tutti noi da parte di uno degli attuali amministratori della nuova società e da un accesso dibattito in Consiglio di qualche settimana dopo, i problemi di convivenza tra i soci ed altre società che usano il campo sono molto seri. Senza entrare nel merito delle loro decisioni e controversie associative che non riguardano la politica, ho contestato invece al sindaco l’inopportunità sul fatto che in tale società abbia una quota capitale l’attuale assessore al Sociale del Comune di Calenzano Stefano Pelagatti.
Il sindaco con molto imbarazzo ha cercato di difendere il suo assessore, ma vogliamo ricordare che il gestore riceve contributi economico continuativi, erogati su delibere della giunta municipale, basta vederne una delle tante come la numero 212 DEL 15/12/2020 con oggetto “CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO AI GESTORI DEI CAMPI SPORTIVI ecc” dove lo stesso Assessore Pelagatti era presente votando favorevolmente senza avere il buon senso di astenersi e/o di uscire dalla sala della giunta, delibera che assegnava un contributo di euro 7000,00 a favore dell’associazione di cui abbiamo appreso faceva già parte come comunicato dalla sua collega di giunta e di partito Laura Maggi che dopo il sindaco, nonostante non fosse stata interpellata da questo esponente, ha preso la parola cercando di proteggere e giustificare il proprio collega di partito con molto imbarazzo ed arrampicandosi sugli specchi.
Dopo le mie richieste di chiarimento sulla nuova concessione inviata nelle scorse settimane ai dirigenti comunali che stanno cercando di tessere la tela di un pasticcio annunciato ormai da mesi e come ho fatto nell’ultimo consiglio comunale ribadendo che l’unica strada per l’ente rimane indire una gara d’appalto per non lasciare ombre e per dimostrare una trasparenza assoluta nei confronti di tutti i cittadini, ho richiesto anche un incontro urgente con il Prefetto di Firenze per capire se la procedura dell’ente è stata corretta”.
Americo D’Elia – Consigliere comunale Fratelli d’Italia Calenzano