Abruzzo, Toscana, Valle d’Aosta ed Emilia Romagna in zona gialla. E’ quanto prevede l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Le 4 regioni, in base ai dati del monitoraggio settimanale esaminati in cabina di regia, si aggiungono agli altri 11 territori – Lazio, Lombardia, Piemonte e Sicilia, Liguria, Marche, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Calabria, province autonome di Trento e Bolzano – che hanno già lasciato la fascia bianca. Prorogata, per 15 giorni, la permanenza in zona gialla del Friuli Venezia Giulia e dalla Calabria.
Le misure, si legge nel testo, “hanno effetti dal primo giorni non festivo successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale”.
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