“Una rete per liberare: il progetto Soleil e il distretto fiorentino della moda. Creare valore attraverso l’integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa”: è il titolo dell’iniziativa, organizzata da Cgil Firenze e Filctem Cgil Firenze, in programma martedì 17 gennaio a Sesto Fiorentino presso la Biblioteca Ragionieri (piazza della Biblioteca 4) dalle 9:30 fino alle 13. Si tratta di una iniziativa che ha lo scopo di far conoscere, partendo dal territorio della Piana fiorentina, il progetto Soleil (Servizi di orientamento al lavoro ed empowerment interregionale legale), che a breve partirà e promuoverà interventi finalizzati all’integrazione di cittadini di paesi terzi vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo, oltre il solo livello contrattuale e vertenziale, ideato dall’Associazione L’Altro Diritto con il supporto della Regione Toscana e la collaborazione della Cgil Toscana.
IL PROGRAMMA
– apertura dei lavori a cura di Elena Aiazzi, segreteria Cgil Firenze
– saluti e intervento del sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi
– intervento di Emilio Santoro (L’altro Diritto) su ”Progetto Soleil, interventi di supporto all’integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa di cittadini di paesi terzi vittime e potenziali vittime di sfruttamento lavorativo”
– intervento di Alessandro Picchioni (Filctem Cgil Firenze) su ”condizioni di sfruttamento lavorativo nella filiera produttiva della pelletteria fiorentina”
– intervento di Giuditta Giunti di Anci Toscana su ”princìpi per una governance pubblico-privata nella presa in carico dei lavoratori vittime di sfruttamento”
– due testimonianze di lavoratori vittime di caporalato, che sono stati aiutati dalla Cgil a denunciare, a ricollocarsi e a risolvere la propria emergenza abitativa
– tavola rotonda (coordinata da Massimo Bollini di Filctem Cgil Firenze) con: Alessandra Nardini, Assessora regionale alla formazione professionale e al lavoro; Fabrizio Nativi, Ispettorato Nazionale del Lavoro, direttore territoriale Firenze; Gessica Beneforti, segreteria
Cgil Toscana; Stefano Zecchi, presidente sezione Moda Confindustria Firenze
(Zto/Adnkronos)