Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Movimento 5 Stelle del Comune di Calenzano:
Ieri sera in Consiglio, Dimostrando scarsa sensibilità per l’ambiente, ma soprattutto, visti i dati, per la salute dei cittadini, il Sindaco Biagioli e i Consiglieri di maggioranza, hanno bocciato l’Odg “Contro la costruzione dei nuovi inceneritori”
Abbiamo portato e consegnato ad ogni Consigliere i risultati di uno studio epidemiologico fatto da Arpa (Piemonte). Lo studio epidemiologico 1.1.1997 fino al 31.12.2012 (15 anni) aveva l’obiettivo di studiare i possibili effetti sulla salute, con particolare riferimento ai dati di mortalità e morbilità (ricoveri ospedalieri) per alcune cause correlabili alla residenza in prossimità dell’impianto di incenerimento dei rifiuti.
Questi studi hanno evidenziato per i tumori maligni rischi più alti tra gli esposti rispetto ai non esposti (+60%), in particolare per il tumore del colon-retto (+400%) e del polmone (+180%). Altre cause di mortalità in eccesso riscontrate riguardano la depressione (rischio aumentato dell’80% e più), l’ipertensione (+190%), le malattie ischemiche del cuore (+90%) e le bronco pneumopatie cronico-ostruttive negli uomini (+ 50%).
Abbiamo altresì ribadito che deve essere una priorità dei governi, delle amministrazioni regionali e locali quella di incentivare la raccolta differenziata.
L’incenerimento e la gestione virtuosa dei rifiuti sono antitetici percorsi perché per ammortizzare i costi imponenti di costruzione di un inceneritore, deve essere garantita per decine di anni una congrua quantità di rifiuti da bruciare. Infatti Il Decreto denominato “sblocca Italia” all’articolo 35 definisce i termovalorizzatori “infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale ai fini della tutela della salute e dell’ambiente” mentre nel comma 7 stabilisce l’applicazione del “potere sostitutivo”.
Esiste una corposa letteratura scientifica, prodotta sia nel nostro Paese che a livello internazionale, che tratta l’impatto ambientale e sanitario degli inceneritori sulla salute dell’uomo. Oggi nessuno può negare che dalla combustione dei rifiuti vengano emesse furani, idrocarburi policiclici aromatici , metalli pesanti, nonché enormi quantità di scorie, ceneri e fanghi perché circa il 25 del peso dell’immondizia bruciata si ripresenta poi sotto forma di cenere da smaltire come rifiuto speciale…..
Chiedendo che il sindaco e la giunta A farsi promotore di una campagna rivolta alla sensibilizzazione sul tema del corretto trattamento dei rifiuti, in particolare contro la costruzione dei nuovi impianti di incenerimento e per la graduale dismissione di quelli esistenti a favore di tecnologie di trattamento del rifiuto molto più economiche ed eco-sostenibili.
Il Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle Calenzano: Americo D’Elia – Francesco Mastroberti