“Nel silenzio assordante e imbarazzato del Pd, a Calenzano la Tari aumenta del 20% per le famiglie e del 10% per le aziende”, cosí Federica Brunori, candidata sindaco di Calenzano al Centro. “Soltanto pochi giorni fa, durante il confronto tra candidati sindaco, ho sottolineato come le contraddizioni sul tema rifiuti siano sempre piú evidenti e che i problemi aumenteranno se non si troveranno soluzioni concrete. Mi sembra che la notizia di oggi, purtroppo, confermi tutto questo”.
“Senza impianti nell’area Firenze-Prato-Pistoia i costi aumenteranno ogni anno; e senza una vera Multiutility con quotazione in borsa le risorse per costruire e gestire questi impianti non ci saranno e la sola entrata sarà rappresentata dalle tariffe, che cosí non potranno che aumentare” continua Brunori. “Prosegue quindi il paradosso perché a percentuali altissime di differenziata corrisponde un aumento della TARI. Una vera e propria beffa per i cittadini, che l’amministrazione deve spiegare.”
E conclude: “Al confronto tra candidati di lunedí abbiamo sentito dire di tutto sulla questione rifiuti: come l'”innovativa soluzione” di produrne di meno. La verità è che a sinistra come a destra ci sono populisti e chi dice sempre e solo “no” agli impianti e alla Multiutility. Quel che serve è invece buonsenso e ragionevolezza, con cui dare ai cittadini risposte finalmente concrete e risolutive”.
Italia Viva Calenzano